Nelle qualifiche della 55° edizione della 24 Ore di Daytona il Team Ford Chip Ganassi ha sbaragliato i rivali con i primi tre posti. Il pilota Joey Hand, alla guida della GT #66, si è guadagnato la sua prima pole con un tempo in qualifica di 1:43.473, mentre Richard Westbrook e Olivier Pla hanno conquistato, rispettivamente, la seconda e la terza posizione con le GT #67 e #68. La GT #69 partirà dalla sesta posizione.
“Siamo una grande squadra”, ha commentato Hand. “Fare parte del team Ford Chip Ganassi Racing è molto stimolante. Sanno davvero come affrontare questa gara, quindi si scende in pista con un grande sorriso stampato sul viso. Quando sei un pilota con questo approccio, sai di poter vincere”.
Il risultato segna una grande svolta rispetto all’anno scorso, quando la Ford GT debuttò alla leggendaria 24 ore evidenziando problemi di gioventù del progetto. “Abbiamo fatto molti progressi dall’anno scorso”, ha continuato Hand. “Daytona 2016 è stata la prima gara per la Ford GT, affrontata senza sapere cosa aspettarci, con il principale obiettivo di far funzionare le cose al meglio. Ora abbiamo una stagione di esperienza in più alle spalle, costellata da una serie di straordinarie vittorie, tra le quali la storica 24 Ore di Le Mans, nella categoria GTE Pro. Adesso sappiamo dove possiamo arrivare e, inoltre, abbiamo lavorato sulle prestazioni, rendendo la Ford GT ancora più veloce. Oggi, ad esempio, abbiamo fatto una piccola modifica (tra le prove libere e le qualifiche ufficiali) e mi è sembrato che ci abbia dato qualcosa in più, ma non si può mai sapere”.
Lo scorso giugno, Joey Hand con i co-piloti Dirk Müller e Sébastien Bourdais, ha vinto il titolo GTE Pro alla 24 Ore di Le Mans proprio in occasione del 50° anniversario della storica vittoria di Ford sulla Ferrari, nel 1966, con tutti e 3 i gradini del podio occupati dall’Ovale Blu. Anche la 24 Ore di Daytona è un appuntamento speciale per Ford. Lo stesso anno in cui Ford conquistò la sua prima vittoria a Le Mans, i piloti Ken Miles e Lloyd Ruby vinsero la prima edizione della competizione di Daytona, nel suo attuale formato 24 ore.
Hand condivide le motivazioni e la voglia di fare meglio che hanno condotto la squadra verso il 2017. “Le corse hanno molto a che fare con l’approccio”, ha dichiarato Hand. “Si può dire quello che si vuole sulla fortuna o su qualsiasi altra cosa, ma l’approccio è un fattore rilevante. Abbiamo concluso l’anno con un buon slancio. Dirk e io non abbiamo raggiunto tutti i risultati che ci eravamo prefissati nella stagione IMSA, ma c’è stata la grande vittoria a Le Mans. Sto ancora godendo di quell’entusiasmo e ho cercato di mantenerlo fino a qui. E, infatti, siamo in pole qui alla 24 Ore di Daytona, e penso di avere la squadra e i compagni giusti per portare a casa il risultato”.
Westbrook, che con il team Ford Chip Ganassi ha attenuto complessivamente 3 pole al volante della Ford GT, si è aggiudicato la seconda posizione con un tempo di qualifica di 1:43.704. “Sono davvero felice”, ha raccontato Westbrook. “Che risultato per il team Ford Chip Ganassi Racing! È davvero bello scendere in pista con questa sensazione positiva e sono davvero felice per la pole di Joey. Mi auguro di riuscire a chiudere la gara, arrivando sul podio con lui”.
Anche Pla ha chiuso le qualifiche in modo incredibile, aggiudicandosi la terza posizione con un tempo di qualifica di 1:43.987, rientrando in pista dopo un testacoda che lo aveva portato fuori strada. “Dopo le prime due sessioni di prove libere, ci siamo presentati alle qualifiche abbastanza fiduciosi”, ha commentato Pla. “Mi aspettavo un po’ di più, ma ho fatto un piccolo errore in frenata alla terza curva e ho rischiato molto. È fantastica questa tripla pole di Ford. Naturalmente mi sarebbe piaciuto essere davanti a tutti, ma tutto può ancora succedere nella 24 ore”.
Redazione MotoriNoLimits