Antonio Giovinazzi è un pilota della Scuderia Ferrari. Quello che si dice un finale di stagione col botto. Si tratta di uno step molto importante che darà la possibilità a un pilota, che ha già dimostrato tutto il suo valore, di crescere ulteriormente. Giovinazzi ha le caratteristiche mentali e tecniche per emergere, è il risultato di un lungo lavoro portato avanti assieme al Presidente ACI Sport Sticchi Damiani.
Questo traguardo conferma che anche in Italia abbiamo i talenti. Da diversi anni lottiamo nei campionati più importanti e il prossimo anno avremo Fuoco e Ghiotto in GP2, Pulcini e Iorandi in GP3 e Colombo e Mosca in F4. Questi ragazzi sono il frutto di un lungo lavoro iniziato diversi anni fa d alla Scuola Federale, con il monitoraggio dei ragazzi fin dai primi passi nei kart, passando per gli stage formativi.
Arrivare in F1 non è facile poiché ci sono solo 22 macchine, ma presto potrebbero esserci altre novità. I giochi sono aperti, anche se tutto dipenderà dalla Mercedes e da quale pilota verrà scelto per sostituire Nico Rosberg. Poter correre una stagione intera in un team minore sarebbe una grandissima opportunità per un pilota che ha dimostrato in tutti questi anni il suo valore.
Già anni addietro avevo presentato Giovinazzi alla Ferrari, ma solo adesso la cosa si è concretizzata. Purtroppo, non avendo più un mio team, non ho potuto dimostrare in pista quanto avevo visto in lui. Grazie a questo accordo un italiano torna in Ferrari in qualità di terzo pilota. C’è tanta carne sul fuoco. Vediamo cosa potrà succedere nelle prossime settimane.