L’ultima one-off della Ferrari è la SP 275 rw competizione. Costruita sul telaio della F12berlinetta, ma equipaggiata con un V12 ancora più potente e il cambio della serie limitata F12tdf, la SP 275 rw competizione è stata realizzata sotto la supervisione del Centro Stile Ferrari in collaborazione con Pininfarina.
Ispirata alla 275 GTB, una delle leggendarie berlinette a motore anteriore V12 degli anni Sessanta, la SP 275 rw competizione ne interpreta in chiave contemporanea alcuni tratti tipici, quali il perfetto equilibrio delle proporzioni e le superfici pure e sensuali. Si è lavorato molto per conferire alla vettura un’attitudine aggressiva, evidenziando ad esempio la transizione dal pannello di tre-quarti al parafango posteriore con un muscolo possente, per trasmettere un senso di forza e, allo stesso tempo, di eleganza.
I caratteristici sfoghi d’aria sul passaruota anteriore della 275 GTB sono un tratto di stile inconfondibile, proprio come le tre branchie sul pannello posteriore al posto dei voletti della F12berlinetta. Le feritoie nel paraurti posteriore, assieme al nolder pronunciato e al tappo del bocchettone in alluminio lavorato, richiamano invece la 275 GTB sviluppata appositamente per le competizioni (numero di telaio 06885) che ha trionfato nella categoria GT alla 24 ore di Le Mans nel 1965, aggiudicandosi uno straordinario terzo posto in classifica generale dietro alla vittoriosa 250 LM. Il giallo della carrozzeria è anch’esso un cenno alla 275 GTB: richiama infatti il colore del team Ecurie Francorchamps.
All’anteriore si apprezzano la griglia Ferrari e il volume deciso della bombatura del cofano, dalle linee perfettamente raccordate, mentre i gruppi ottici dal profilo affusolato e i cerchi in lega da 20” forgiati sono stati disegnati appositamente per la vettura.
Redazione MotoriNoLimits