Ricordo questa giornata di 10 anni fa. Lavoravo ad Autocar e fu l’unica volta in cui vidi un cedimento, la commozione, in quel professionista tutto d’un pezzo e grintoso che era il direttore Luca Grandori. Difficile credere fosse vero. Lui che aveva sfidato la vita e la morte e vinto, che era stato vicecampione nel 1974, che aveva superato il dramma dell’incidente e affrontato il dopo con il sorriso, sempre e comunque, tradito da un incidente in autostrada in una serata di nebbia fitta. Proprio come questa. La vita sa essere beffarda e traditrice, quando vuole. Un pensiero a Clay e anche a Luca: per me loro due saranno sempre legati indissolubilmente. Qui sotto, in video, il ricordo di Gian Carlo Minardi.
Barbara Premoli