Il Museo Storico Alfa Romeo di Arese compie 40 anni, e per festeggiare il compleanno si presenta al pubblico con una veste inedita: le auto esposte avranno i cofani aperti, perché sia possibile ammirare non solo le splendide carrozzerie, ma anche le meccaniche raffinate. Accadrà domenica 18 dicembre, giorno del 40° anniversario dell’apertura del Museo. Già il titolo della giornata – “Solo per appassionati” – fa intuire che la visita, quel giorno, sarà speciale: protagonisti il “cuore sportivo” Alfa Romeo e i lati nascosti delle automobili. Si potranno ammirare non solo i motori di molte vetture, ma anche le affascinanti portiere verticali della Carabo, gli enormi cofani delle Tipo 33 e – per la prima volta dal1989 – il telaio in fibra di carbonio della 164 ProCar. Un posto d’onore sarà riservato ai visitatori che arriveranno al museo con un’Alfa Romeo del 1976: per loro, alle ore 15, ci sarà la possibilità di partecipare una sfilata sul tracciato di prova interno.
Inaugurato esattamente il 18 dicembre 1976, il Museo Storico Alfa Romeo nacque dall’orgoglio dell’Azienda per la propria storia. A farsene promotore fu Orazio Satta Puliga, a capo della Progettazione dalla fine della Seconda guerra mondiale, trovando grande appoggio nel presidente Giuseppe Luraghi. Fu poi di Luigi Fusi il compito di riordinare la collezione e organizzarne l’esposizione in un edificio creato appositamente all’interno del Centro Direzionale. Lo stesso Museo che, il 24 giugno 2015, è stato il fulcro della rinascita del Marchio, dopo un profondo progetto di rinnovamento curato dall’architetto Benedetto Camerana.
Oggi “La Macchina del Tempo” è un museo moderno che ha saputo attrarre oltre 100mila visitatori nel primo anno di apertura grazie ad un linguaggio contemporaneo che racconta l’affascinante storia dell’Alfa Romeo non solo agli “alfisti” ma anche a un pubblico più ampio e alle nuove generazioni. Il museo, che è ad Arese in viale Alfa Romeo, è visitabile tutti i giorni, escluso il martedì, dalle 10 alle 18.
Redazione MotoriNoLimits