Il GP di Abu Dhabi di questo fine settimana farà definitivamente calare il sipario sulla stagione 2016, la più lunga di sempre in termini di gare disputate da quando il Campionato Mondiale è stato istituito, nel 1950. La gara di Yas Marina è la ventunesima dell’anno, un numero a cui ci eravamo solo avvicinati nel 2012, quando si sono disputate 20 gare. Così, la serata di domenica sarà l’ultima volta per …
La STR11 – Ricorderemo la Toro Rosso di quest’anno come la vettura “last minute”, un tributo alla velocità e alla determinazione con cui tutti – a Faenza, così come nella galleria del vento a Bicester – hanno lavorato per creare una macchina davvero efficace in un lasso di tempo così breve, dopo una tardiva scelta della nostra power unit 2016.
Motorizzazione Ferrari – Nei nostri 11 anni di Formula 1, per ben 8 abbiamo fatto affidamento sulla motorizzazione Ferrari e sarà triste doverli salutare. A parte l’eccellenza del loro prodotto, abbiamo avuto l’onore di lavorare con un brand mitico del motorsport che inoltre ha la sua sede a due passi da casa nostra, considerando la breve distanza tra Faenza e Maranello.
Gettoni – Il sistema di sviluppo delle power unit tramite gettoni verrà accantonato a partire dalla prossima stagione, cosa probabilmente positiva, considerando che era molto difficile da spiegare ai fan occasionali della Formula 1.
La quinta power unit – I motori 2017 dovranno avere maggiore affidabilità e percorrere più chilometri, in quanto diremo addio al quinto motore. A partire dal prossimo anno, ogni pilota avrà a disposizione appena quattro power unit per completare l’intera stagione.
Il GP d’Europa – Dopo essere tornato in calendario, il GP d’Europa non sarà presente nel 2017. O meglio, torneremo a correre a Baku il prossimo anno, ma la gara si chiamerà GP dell’Azerbaigian.
Jenson Button e Felipe Massa – Il club del triplo 5. Alla fine della gara di domenica, i due piloti totalizzeranno i 555 Gran Premi corsi: 305 per l’inglese e 250 per il brasiliano. Sono due degli uomini più popolari sulla griglia e ci mancheranno molto, perché si ritirano dalla Formula 1. La Scuderia Toro Rosso augura loro il meglio per il futuro.
Partenza con Safety Car – L’inizio di una gara bagnata alle spalle della vettura di sicurezza toglie agli spettatori uno dei momenti più emozionanti dei Gran Premi. Grazie a una nuova regola, questo non accadrà più: i piloti effettueranno dei giri dietro alla Safety Car, necessari a creare una traiettoria più asciutta e poi, quando la SC tornerà ai box, le monoposto si schiereranno sulla griglia per una partenza da fermi.
Vetture e pneumatici piccoli – Nel corso di questi ultimi tre anni, l’era della F1 ibrida, la linea delle vetture e le dimensioni delle gomme non sono cambiate, ma ora è arrivato il momento di salutare queste configurazioni: il 2017 segnerà l’arrivo di vetture dall’aspetto più aggressivo: più larghe, pesanti e con pneumatici più grandi del 25% all’anteriore e del 30% al posteriore. Anche le ali saranno più ampie e quella posteriore sarà anche più bassa.
Redazione MotoriNoLimits