Bernie Ecclestone sembra essere favorevole ad alcuni dei progetti di Liberty Media per il futuro della F1. Uno dei cambiamenti è che lo sport possa finalmente entrare nel mondo di internet con lo streaming, anche se i successi commerciali della F1 sono stati costruiti sull’ostinazione del grande capo a vendere solo i diritti TV alle emittenti. A una domanda in proposito del giornale brasiliano Globo, Ecclestone ha detto: “Non ho idea di come possano fare entrambe le cose. Se avessi saputo come farlo, l’avrei fatto“.
L’86enne Ecclestone ha ammesso che i metodi di Liberty sembrano diametralmente opposti a come la CVC gestiva la F1. “Il modo in cui gli americani fanno business è molto diverso dal nostro in Europa“.
Al momento, la F1 vive un periodo di incertezza, con l’accordo con Liberty Media non ancora concluso ed Ecclestone che sembra opporre resistenza al cambiamento: “Se acquistano il resto dell’azienda, possono fare quello che vogliono, ma i regolamenti coinvolgono anche la FIA.”
Ecclestone continua a essere una figura molto controversa, e non ha avuto timore di esporsi supportando l’elezione di Donald Trump. “L’elezione di Trump è la cosa migliore che potesse succedere al mondo. L’ho incontrato diverse volte e, credetemi, con lui alla presidenza degli USA sarà meglio per tutti“.
E’ invece meno sicuro del prossimo passo della F1 per rendere le monoposto 2017 più veloci e aggressive. “Dobbiamo aspettare i test per vedere come sono le macchine. Ma una cosa non cambierà: sono certo che la Mercedes continuerà a dominare la F1“.
Barbara Premoli