FCA prosegue nella sua attività di aiuto alle persone che continuano a soffrire a causa delle continue scosse di terremoto che colpiscono l’Italia centrale. Da un lato con interventi mirati a risolvere i problemi immediati, per esempio mettendo a disposizione degli enti preposti alle operazioni di supporto una flotta di vetture e veicoli commerciali che operano nei territori colpiti, in grado di rispondere alle diverse esigenze logistiche e operative. Dall’altro lato il contributo di FCA non si ferma all’aiuto per superare le immediate difficoltà, ma va oltre e intende favorire e accelerare il riavvio delle attività commerciali e produttive sul territorio colpito dal terremoto. Per questo motivo FCA Bank – la banca del Gruppo – sostiene tutti i titolari di partita Iva delle zone colpite, con la possibilità di accedere a un prestito per la ricostruzione fino a 50 mila euro: l’addebito della prima rata è previsto dopo sei mesi dalla sottoscrizione, con nessun interesse (tasso 0%) per i primi due anni e un tasso nominale pari al 2,95% per i successivi tre. In aggiunta, le spese d’istruttoria e gestione della pratica saranno azzerate.
E per chiunque intenda acquistare una nuova vettura o un nuovo veicolo commerciale di FCA, sono state predisposte strutture finanziaria dedicate, rateale e leasing, con durata fino a 60 mesi, anticipo e interessi zero, e possibilità di pagare la prima rata dopo 180 giorni. Inoltre, tra le altre iniziative avviate, FCA Bank e Leasys offrono la sospensione del pagamento delle rate e dei canoni per tutti i contratti di finanziamento, leasing e noleggio sottoscritti dagli abitanti dei territori interessati dal sisma.
Un’altra importante iniziativa coinvolge tutte le persone che operano in Fiat Chrysler Automobiles. Infatti – attraverso la Croce Rossa Italiana, in prima linea nelle operazioni di assistenza e soccorso – FCA ha attivato una raccolta fondi tra i dipendenti, impegnandosi a integrare la somma ottenuta dalla collaborazione di chi vorrà contribuire a questa importante iniziativa umanitaria. Si tratta di alcuni tra i progetti e delle iniziative avviate da FCA, a conferma dell’impegno dell’azienda, nel fornire un supporto umanitario, tecnico ed economico alle popolazioni in difficoltà. Ulteriori informazioni possono essere richieste telefonando ai numeri verdi dei vari marchi FCA o contattando le concessionarie locali.
Redazione MotoriNoLimits