Il weekend del GP della Malesia inizia nel segno della Mercedes, con Nico Rosberg nelle FP1 e Lewis Hamilton nelle FP2, davanti al compagno di squadra con oltre 2 decimi di vantaggio. Hamilton era già terzo sulle hard alle spalle di Rosberg e di Vettel prima di passare alle soft e fare il miglior tempo, più veloce in tutti e tre i settori.
Terza la Ferrari di Sebastian Vettel anche se a mezzo secondo dalle Mercedes che finora, a meno che arrivi la pioggia prevista, sembrano di un altro pianeta rispetto al resto del gruppo. Quinto il compagno di squadra Kimi Raikkonen, seguito dalla Force India di Sergio Perez.
Settimo tempo per la McLaren di Fernando Alonso, con una versione aggiornata del motore Honda. Peccato che, dopo aver superato il limite di power unit consentite durante l’anno, Alonso dovrà partire da fondo griglia domenica, ma a quanto pare nel resto del weekend tornerà a un vecchio motore, per risparmiare questo nuovo per il GP del Giappone della prossima settimana, gara di casa della Honda.
Dopo lo spavento per l’incendio della sua Renault nella pitlane nelle FP1, Kevin Magnussen è tornato in azione nelle seconde libere chiudendo 19° (ma complimenti al team che è riuscito a farlo tornare in pista in tempi recond!). Curiosità: i team hanno ricevuto delle scuse ufficiali da Charlie Whiting perché “l’uscita della pitlane era stata verniciata nel posto sbagliato”, errore ora corretto.
Barbara Premoli