Nove prove speciali giocate al decimo di secondo e solo le ultime curve hanno definito sul filo di lana il podio della prima gara del 4° Rally di Roma Capitale, settima tappa del Campionato Italiano. Scandola-D’Amore sono stati grandi protagonisti chiudendo al secondo posto con la ŠKODA Fabia R5, consapevoli di poter continuare a lottare per il titolo italiano.
Ancora una volta il Campionato Italiano Rally ha regalato emozioni forti a tutti gli appassionati. Tra i protagonisti Umberto Scandola e Guido D’Amore con la loro ŠKODA Fabia R5. Dopo una lunga giornata, iniziata in mattinata alle 06.54 e otto prove speciali disputate tra le provincie di Roma e Frosinone, i principali pretendenti alla vittoria finale del Rally di Roma Capitale si sono presentati alla partenza dell’ultimo tratto cronometrato staccati solamente di 2,7 secondi. L’appuntamento finale è stato un grande palcoscenico nel cuore della città: il circuito disegnato nella piazza del Colosseo Quadrato del quartiere EUR. Qui tanti tifosi hanno potuto assistere alla sfida conclusiva, dove il Pilota di ŠKODA Italia ha recuperato parte del ritardo, arrivando a sfiorare la vittoria di Gara 1 per mezzo
secondo.
“Ci abbiamo provato fino in fondo dando il 100% e, anche se il secondo posto perso per soli 5 decimi ha un sapore dolce-amaro, siamo soddisfatti di quello che siamo riusciti a esprimere con la nostra Fabia” racconta Umberto Scandola. “Ci è mancato qualcosa nell’avvio di stamattina, ma poi a cinque prove dal termine ci siamo ritrovati secondi a 2”5 dal primo e abbiamo cominciato a crederci. Adesso appena scenderà l’adrenalina analizzeremo la corsa per prepararci al meglio domani, con la voglia di continuare a lottare per un grande risultato anche in Gara 2”.
Con il risultato di oggi Scandola è sempre terzo nel Campionato Italiano Rally, ma ha ridotto il distacco dal leader della classifica generale, quando mancano tre gare al termine della stagione, quella di domani e le due finali al Rally Due Valli di Verona. Domenica 25 si riparte sempre alle ore 06.54 per una seconda sfida lunga 412 km, di cui 75 cronometrati divisi in quattro prove speciali. L’obiettivo del team è quello di conquistare il massimo dei punti in Gara 2 e puntare alla vittoria finale del Rally di Roma Capitale come nel 2015. La ŠKODA Fabia R5 ha dimostrato ancora una volta tutta la sua affidabilità e competitività.
Redazione MotoriNoLimits