L’Emilia Romagna è da sempre terra dei motori e da qui trae origine la rassegna “Straordinaria Motor Valley”, a cura di Antonio Ghini. La zona conta decine di simboli della passione motoristica, grandi nomi, come Ducati, Ferrari, Lamborghini, Dallara, Pagani, Maserati e di autodromi celebri, come Imola e Misano o altamente specializzati, come Modena e Varano de’ Melegari. E non basta: ci sono le collezioni private di auto e moto, come quelle delle famiglie Lamborghini, Panini e Righini e i musei privati, tanti, soprattutto di motociclette.
Queste realtà, alle quali si accompagnano organizzatori di eventi, come la Scuderia Tricolore, e professionalità specializzate nei corsi di pilotaggio, come la Dorado di Varano de’ Melegari col suo Centro Internazionale Guida Sicura, dal 2016 si sono raccolte sotto l’unica bandiera regionale della Motor Valley. In altre parole, la valle Padana è valle dei motori con Modena come punto di primo riferimento, e poi Bologna e tutto il resto.
Il coordinamento e lo sviluppo delle attività dei singoli soci che hanno un significativo peso sugli introiti del bilancio turistico regionale, è affidato all’Associazione Motor Valley Development. Se questa è la squadra, quale miglior vetrina di Modena Motor Gallery per metterla in campo, luogo nel quale accorrono tanti appassionati oltre a avere, grazie al dinamismo del suo Sindaco, il riconoscimento di città che più si impegna nell’incontro tra industria e università per la crescita dell’importante asset motoristico che viene dalle corse e dai veicoli stradali a più elevati contenuti tecnologici.
Con uno stand di 1200 mq, Motor Valley presenterà auto e moto storiche e contemporanee, di grandissimo interesse per il pubblico. Gli stand riserveranno, ciascuno, una autentica sorpresa, a partire da quelli degli autodromi, con auto, moto e simulatori, per arrivare a quelli delle Case e dei loro Musei. Ducati, con moto da corsa e da strada, la Fondazione Casa Enzo Ferrari, Lamborghini col suo museo ufficiale, tra l’altro recentemente ristrutturato e molto bello, che porterà due auto di grande valore mentre la famiglia affiancherà a uno dei primi trattori di Ferruccio, una delle sue auto più significative. Pagani, come d’abitudine, toglierà il fiato ai visitatori con le sue supercar mentre Dallara porterà due delle monoposto che ne hanno scritto la storia. Molto interessanti anche le presenza di Dorado, con un’Alfa 4C dei suoi corsi di guida sicura e la Scuderia Tricolore con una vettura protagonista della Modena 100 ore Classica.
Lo spazio Motor Valley avrà anche un’area di ospitalità con un maxi schermo con filmati inediti dei protagonisti. In definitiva, Motor Valley è quasi un salone nel salone, un’attrazione imperdibile di Modena Motor Gallery 2016 che il pubblico saprà apprezzare in tutto il suo valore.
Redazione MotoriNoLimits