Questo weekend la F1 sbarcherà a Singapore, uno degli ultimi GP per sognare la vittoria in casa Ferrari, che dovrà guardarsi le spalle da una Red Bull aggressiva. L’anno scorso Vettel riuscì a conquistare la vittoria sfruttando i problemi in casa Mercedes che a sua volta proverà a sfatare il mito del circuito che nelle otto edizioni non ha mai assegnato una doppietta. Nico Rosberg e Lewis Hamilton proveranno a conquistare anche questo record.
E’ un circuito impegnativo con 61 giri che stressano sia le vetture sia le gomme. Ancora una volta la Ferrari punterà con decisione sulle mescole morbide con 9 set di ultrasoft contro i 7 set di casa Mercedes e Red Bull. Già a Monza le frecce d’argento hanno dimostrato di essere a loro agio in qualsiasi condizione e imprendibili con qualsiasi mescola. La Ferrari dovrà guardarsi le spalle dalla Red Bull, a suo agio su questo tipo di tracciati grazie ad aerodinamica e telaio ottimi. Rispetto al 2015 possono contare anche su una PU Renault decisamente migliore.
Con Singapore, mancano sei appuntamenti alla bandiera a scacchi del Mondiale, con caratteristiche diverse tra loro e determinanti per la conquista del Titolo in casa Mercedes.