In occasione del GP d’Italia, Magneti Marelli apre al pubblico la storica palazzina all’interno del circuito con iniziative ed eventi. Approfondimenti sui temi della connettività e della sicurezza, sia nelle competizioni che nella guida di tutti i giorni. Per la F1, Magneti Marelli fornisce a tutte le monoposto in gara il sistema di telemetria V2X ad alta capacità, in grado di trasmettere in tempo reale e contemporaneamente, dalla macchina ai box, segnali audio ad alta qualità e a un grande volume di dati di telemetria. Il sistema segna di fatto un cambio di paradigma nei protocolli di trasmissione dei dati a distanza su base wi-fi, su veicoli lanciati ad alte velocità, abilitando l’invio di diversi tipi di dati e segnali, attraverso lo stesso canale, in quantità e con qualità mai sperimentate in precedenza.
Adottata da tutti i team di Formula1 anche la High Speed Camera di sicurezza, ovvero una telecamera frontale puntata verso il casco del pilota, capace di riprendere immagini con una frequenza di 400 frame al secondo. Questo dispositivo ha una funzione cruciale e inedita in termini di sicurezza: grazie all’elevato frame rate, la camera è in gradi di riprendere immagini molto dettagliate dei movimenti del collo e della testa del pilota in caso di incidente, fornendo informazioni potenzialmente molto utili per ricostruire la dinamica dell’evento traumatico e quindi studiare soluzioni per rendere ancora più sicure le vetture.
All’interno della palazzina Magneti Marelli adiacente i paddock, sono esposte anche le più moderne tecnologie negli ambiti comunicazioni e connettività, lighting, Hybrid-Electric e sound design. In particolare, il tema della connettività viene esplorato nei due ambiti, competizioni e strada. Le tecnologie relative alla telemetria di Magneti Marelli sono adottate nei principali campionati motoristici mondiali, e parallelamente, Magneti Marelli è attiva anche nella definizione di nuove tecnologie per la connessione a livello di infrastrutture sulle strade che percorriamo tutti i giorni. In quella che viene definita la “smart city”, sono ormai più di 3 milioni di veicoli equipaggiati da dispositivi telematici realizzati da Magneti Marelli portando l’automobile a essere parte integrante di un più complesso eco sistema di mobilità che passa anche attraverso una sempre più sofisticata tecnologia HMI (Human Machine Interface) che rende il sistema di infotainment di bordo il centro informativo fra la vettura e conducente.
Passando alla sicurezza su strada, un ruolo fondamentale è quello attribuito ai sistemi di illuminazione. In questo ambito, sempre più spazio stanno trovando le tecnologie a LED e Full-LED. I visitatori potranno vedere le differenze di illuminazione di un proiettore a LED paragonato a uno tradizionale alogeno o allo Xenon all’interno di un hologram-box dove sono presenti i proiettori realizzati da Magneti Marelli Automotive Lighting per Mercedes Benz AMG GT e Mercedes Benz CLS oltre ai fanali della BMW Serie 7 e al modulo abbagliante Laser adottato da Audi per la sua R8 LMX.
A Monza, Magneti Marelli presenta anche l’esperienza maturata nelle competizioni esponendo la sua tecnologia Hybrid-Electric con il percorso che l’ha portata a sviluppare soluzioni che sono partite dalla Formula1, per arrivare alla strada, ovvero dal KERS (Kinetic Energy Recovery System) al Motore Elettrico (low and high voltage). Il PERF.E.T. (PERForming and Efficient Transmission), infatti, è la combinazione delle applicazioni stradali derivate dal cambio elettro-attuato AMT (Automatic Manual Transmission) e il KERS (Kinetic Energy Recovery System per la F1): la sintesi ideale del processo di trasferimento tecnologico tra il mondo “racing” e la “strada”. Uno scambio che funziona anche in senso inverso, come nel caso dei sistemi GDI (Gasoline Direct Injection) da 600 bar completi di pompa, iniettore e centralina di controllo elettronico (ECU) che sono nati per equipaggiare le vetture di serie e sono stati poi adottati anche nelle competizioni.
Nella palazzina Magneti Marelli, i visitatori potranno cimentarsi nell’abbinare il sound degli scarichi a vetture racing e di serie. Un gioco interessante che porta a scoprire il lavoro che sta dietro la ricerca non solo dei flussi ottimali per rendere un impianto di scarico performante, ma anche per definirne un suono caratteristico. Il Sound Design, infatti, è un ambito di ricerca sempre più sfruttato dalle Case automobilistiche per attribuire carattere ai propri modelli più sportivi. Magneti Marelli, attraverso la linea di business Exhaust Systems, ha laboratori e team di ingegneri specializzati che lavorano a stretto contatto con i car-maker e propone sistemi di scelta del suono personalizzati.
I visitatori potranno inoltre mettersi alla prova a coppie cimentandosi nel “Team2Win – the telemetry game”, un gioco di simulazione sul funzionamento della telemetria. Un concorrente sarà ai box e comunicherà con il pilota impegnato virtualmente sul circuito di Monza a bordo di una vettura da F1 Magneti Marelli. I due concorrenti dovranno interagire come avviene in gara, e compito del tecnico ai box sarà di informare l’altro concorrente sui “boost” da raccogliere lungo il percorso. Saranno valutati diversi parametri attraverso l’ausilio dello stesso software realizzato da Magneti Marelli Motorsport e utilizzato in pista dai principali team di Formula 1. Fra questi la velocità di reazione, il tempo e il numero di errori commessi durante la prova.
Redazione MotoriNoLimits