Il GP della Repubblica Ceca si conclude con la prima vittoria di Cal Crutchlow, protagonista di una grande rimonta sotto la pioggia. Secondo Valentino Rossi
e terzo Marc Marquez, con il Dottore che supera in classifica il rivale di box Jorge Lorenzo, ultimo.
Al via tutti i piloti han
no scelto gomme da pioggia e nessuno prova a giocare la carta intermedie da subito prima dell’eventuale sosta ai box. In staccata alla curva 1 sbuca davanti a tutti Iannone che subisce l’attacco di Marquez mentre Lorenzo è terzo. Parte bene Dovizioso, a metà del primo giro ha la meglio sul futuro compagno di box che si stacca dalle posizioni di vertice così come Rossi. I due piloti Yamaha dopo un giro sono 11° e 12°. Un avvio da incubo per il secondo e il terzo del Mondiale, che hanno scelto gomme da pioggia a mescola dura al posteriore.
Davanti comanda sempre il numero 93 ma Dovizioso ha la meglio su di lui prima di essere superato dal compagno di box. Marquez non sembra avere il passo delle Ducati e il leader della classifica è a oltre un secondo dalle moto di Borgo Panigale. In testa è sfida tra desmodromiche, Iannone ha la meglio su Dovizioso che cede anche all’attacco di Redding, secondo dopo una superstaccata. Rossi è stabile in 12° posizione mentre Lorenzo sprofonda al 16° posto.
A metà gara il gruppo Ducati continua a comandare la corsa mentre Marquez è ripreso da Aleix Espargaro con Viñales che cede all’attacco di Hector Barbera; anche il suo compagno di box, Loris Baz, sarà autore di una bel recupero. Crutchlow attacca Rossi e gli soffia la 12° piazza. La 
gara del Dottore sembra grigia come quella di Lorenzo ma i destini dei due piloti ufficiali Yamaha saranno opposti. L’inglese del team LCR Honda inizia a mettersi in luce e ha la meglio su Dani Pedrosa e su Pol Espargaro arrivando al 9° posto. Grande delusione per Dovizioso che è costretto al ritiro: la sua Ducati accusa un problema tecnico e il forlivese, al 3° posto, allarga la traiettoria con un esplicito gesto di rabbia, rientra ai box ed è costretto a salire sul prototipo con gomme intermedie ma poi si ritirerà. Al terzo posto sale Barbera che in precedenza aveva superato Marquez e, insieme a Baz, metterà la GP14.2 di Avintia nelle posizioni di testa.
Continua la rimonta spettacolare di Cal Crutchlow che dopo aver avuto la meglio su Viñales è 6° e mette nel mirino anche il secondo pilota della Casa di Hamamatsu superandolo con facilità; a 10 giri alla fine è quinto dopo essere partito dalla decima piazza. Marquez è il prossimo obiettivo: dopo qualche passaggio si accende la sfida tra i due piloti Honda e con facilità Crutchlow ha la meglio sul leader iridato che sembra avere un passo più lento dei piloti di vertice. I riflettori sono tutti per il numero 35 che adesso ha davanti solo le Ducati di Barbera, Redding e Iannone. L’inglese si mette davanti in un colpo solo a Barbera e a Redding che accusa il sorpasso e perde posizioni; ora c’è solo Iannone da superare. Il numero 33 si fa aggressivo e il pilota di Vasto si difende chiudendo le traiettorie quando mancano 8 giri alla fine.
Anche il Dottore si scuote e risale la classifica, è sesto mentre Lorenzo è sempre arretrato. Il gruppo di testa si compatta e Baz si avvicina; anche Rossi ricuce lo svantaggio arrivando negli scarichi di Marquez e lo supera in staccata quando Crutchlow conquista il primo posto rendendo sempre più reale l’impresa. Dietro Iannone, Barbera, Rossi e Marquez. Lorenzo è in crisi all’ultimo posto e viene doppiato dai leader mentre Valentino, 3°, prepara l’assalto alla seconda posizione occupata da Iannone. A 5 giri dalla fine il nove volte iridato supera con facilità il numero 29 Ducati che inizia ad accusare problemi di gomme e deve difendersi dall’attacco di Barbera e di Marquez; il pilota HRC e quello Avintia hanno la meglio su di lui e così anche Baz. Il vantaggio dell’inglese del team LCR è ormai di oltre 6 secondi su Rossi mentre Iannone prova a tenere il passo del gruppo di testa ma ha un ritmo molto meno veloce e le sue mescole da bagnato soft sono praticamente finite.
Vince Crutchlow davanti a Rossi, terzo è Marquez che nel finale ha la meglio sul duo Avintia. Iannone è solo ottavo e superato da Petrucci, settimo. Per Crutchlow è la prima vittoria nella classe regina dopo il secondo posto in Germania ed è il primo successo di un pilota inglese dopo 35 anni da quello di Barry Sheene. La nuova classifica iridata vede al primo posto e sempre più leader Marquez con 197 punti. Lorenzo subisce il sorpasso di Rossi che, con il 2° posto di Brno, compie un deciso passo avanti e ora è a 144 punti, contro i 138 di Lorenzo.
Redazione MotoriNoLimits
