Il nome Ferrari viene scritto una volta ancora nell’albo d’oro della 24 Ore di Spa-Francorchamps. A conquistare il successo sono stati il team Kessel Racing, la Ferrari 458 Italia GT3 e i quattro piloti come Liam Talbot, Vadim Gitlin, Nicola Cadei e Marco Zanuttini che hanno conquistato il successo nella classe Am Cup. La corsa è stata emozionante e combattuta fino alla fine, con condizioni meteo mutevoli, e tanti colpi di scena. Non sempre si è trattato di episodi positivi, come quello che ha messo fuori dopo appena un paio d’ore di gara l’equipaggio Ferrari più quotato nella classe Pro-Am Cup, la vettura numero 53 di AF Corse di Giancarlo Fisichella, Olivier Beretta, Lorenzo Bontempelli e Motoaki Ishikawa che era al volante al momento in cui la vettura è stata centrata da Kevin Estre, autore di una assurda manovra all’uscita dei box con la sua Porsche. La 488 GT3 è stata sbattuta contro le barriere e per Motoaki e compagni non c’è stato nulla da fare.
La Ferrari ha fatto dunque festa solo nella classe Am in cui ha monopolizzato il podio. Oltre alla 458 Italia numero 888 vincitrice, al secondo posto si è piazzata la 488 GT3 di AF Corse affidata a Peter Mann, Matteo Cressoni, Rino Mastronardi e Francisco Guedes, che è stata a lungo in testa alla corsa. Terzo posto per un’altra 488 GT3, quella del team Rinaldi Racing affidata a Pierre Ehret, Marco Seefried, Rinat Salikhov e Alexander Mattschull. Il quartetto è stato autore di un bel recupero dopo che la vettura era finita in testacoda e nella sabbia al termine del primo giro.
Redazione MotoriNoLimits