19 GP di Ungheria fa la “mia” Arrows e il mio preferito Damon Hill stavano per vincere il GP, all’ultimo giro una panne permise a Jacques Villeneuve
di superare Hill togliendo alla Bridgestone il suo primo successo in Formula 1. Ero in un hotel in California e il commentatore della TV disse: “I cannot believe it, Damon Hill in his Arrows is leading the Hungarian Grand Prix“. Gufo maledetto! Hill vincerà ancora, a Spa con la Jordan, la Arrows mai. Eppure quella squadra mi ha fatto sognare fin dal suo debutto, 1978, con Patrese che rischiò di vincere il suo primo GP in Sudafrica, a Kyalami, prima di una panne tecnica. Oggi tifiamo tutti per Nasr, che ieri ha riportato in alto la Sauber! Come in ogni storia (quasi…) c’è un lieto fine; alcuni anni fa, grazie alla Puresport ebbi l’occasione di guidare quella Arrows, sia pure con un Cosworth 3,5 litri al posto dello Yamaha dell’epoca. Una delle esperienze più elettrizzanti nella mia carriera di giornalista automotive…
PS: Alessandro è un collega e un amico da… decine d’anni. Ieri ci ha mandato questo ricordo e crediamo che per lui sia una bella sorpresa ritrovarselo pubblicato! Sapeste quante ne ha fatte e ce ne ha fatte fare pur di avere l’autografo di uno dei “suoi piloti” su un modellino! Ovviamente Arrows, e poi Sauber!