Il Circus arriva in Ungheria per l’11° round del Campionato, che si corre all’Hungaroring, più un kartodromo che una vera pista che, con le sue numerose curve lente, mette a dura prova macchine, piloti e pneumatici. La Pirelli porterà le mescole Medium, Soft e SuperSoft con strategie differenti in casa Mercedes, Ferrari e Red Bull sul fronte “gialla” e “rossa”.
Nel 2015 vinse Sebastian Vettel davanti alle due Red Bull, complici anche i problemi tecnici accusati dalle Mercedes di Hamilton e Rosberg. Quest’anno lo scenario potrebbe essere differente causa una Red Bull in forte crescita, come ha voluto sottolineare lo stesso Max Verstappen durante la premiazione del Trofeo Bandini a Brisighella. La Ferrari sta vivendo un momento delicato con diverse diatribe al suo interno che porteranno quasi certamente a cambiamenti importanti all’interno della Gestione Sportiva nelle prossime settimane. I vertici di Maranello hanno incontrato Ross Brawn, ma per ora la fumata sembra essere molto “grigia” Serve un personaggio forte che restituisca credibilità al progetto. Anche Sebastian Vettel inizia a scalpitare. Intravvedo già un 2017 in affanno….
Arriviamo al giro di boa della stagione. Ora andiamo in discesa verso il traguardo finale e i punti iniziano a pesare doppio. In casa Mercedes si ricomincia da “zero”, coi due piloti staccati solamente di un punto. La Ferrari dovrà guardarsi le spalle da un Verstappen agguerrito e da un Ricciardo in cerca di riscatto. Il caldo potrebbe essere un alleato di Maranello, ma le previsioni (a oggi) parlano di tempo variabile.