Al termine della sessione di qualifica per il GP di Gran Bretagna disputata oggi sul circuito di Silverstone, Kimi Raikkonen ha ottenuto il 5° tempo finale con il crono di 1.30.881, precedendo di una posizione Sebastian Vettel, 6° in 1.31.490. Vettel, che domani dovrà scontare cinque posizioni di penalità per la sostituzione del cambio, partirà quindi 11°. A scattare dalla pole position sarà la Mercedes di Lewis Hamilton, autore del miglior crono (1.29.287), con accanto il compagno di squadra Nico Rosberg. Seconda fila per le Red Bull di Max Verstappen e Daiel Ricciardo.
Kimi Raikkonen: “Finire in quinta e sesta posizione non è quello che vogliamo e ovviamente non siamo soddisfatti del risultato, ma è il massimo che siamo riusciti a ottenere. Conosciamo bene i nostri limiti su questa pista e sappiamo dove abbiamo più difficoltà, il tracciato e le condizioni non rendono le cose semplici e ci sono alcune cose che ci hanno un pò bloccato. Questo pomeriggio la macchina è migliorata molto rispetto a ieri, ma ovviamente non era ancora abbastanza veloce. In Q2 mi sono complicato la vita da solo, andando in testacoda con il primo set di gomme nuove, e con quello successivo ho bloccato la gomma anteriore. Al mio ultimo tentativo sono riuscito a passare in Q3, ma queste cose non dovrebbero accadere. In gara le condizioni sono sempre diverse e qui possono cambiare molto. Di solito la domenica siamo più forti e speriamo che domani sia lo stesso. Cercheremo di fare una buona partenza, di far lavorare bene le gomme e prendere le decisioni giuste“.
Sebastian Vettel: “Non sono contento della mia qualifica, la macchina andava meglio rispetto al mattino. Stavo facendo un buon giro, ma ho spinto un pò troppo alla Stowe e ho perso la macchina, poi nel secondo tentativo sono andato largo alla prima curva e da lì in avanti non c’è stato niente da fare. Su questa pista sembriamo un pò indietro, penso che in passato abbiamo fatto dei passi avanti, ma probabilmente non abbastanza, anche rispetto ad altri, quindi credo ci sia molto da recuperare. Dobbiamo rendere la macchina più veloce, avere più carico aerodinamico, al tempo stesso renderla più efficiente e aggiungere un pò di potenza. La sostituzione del cambio è qualcosa che dobbiamo accettare, cosa che abbiamo fatto preparandoci normalmente alla sessione. Ma non è a questo che si pensa di solito prima di una gara. Mi aspetto di fare una buona corsa, il ritmo c’è e la posizione di partenza non rispecchia il nostro valore. Per questo motivo sono sicuro che possiamo fare progressi. Spero in una buona partenza, un buon primo giro e poi si vedrà. Forse ci sarà un pò di pioggia, non possiamo saperlo, adesso dobbiamo solamente tenere la testa bassa, mantenere la calma e cercare di divertirci“.
Ci fa riflettere una frase, in particolare, di Vettel: “Dobbiamo rendere la macchina più veloce, avere più carico aerodinamico, al tempo stesso renderla più efficiente e aggiungere un pò di potenza”. In pratica, si fa prima a dire cosa c’è rispetto a cosa manca sulla SF16-H, dopo 10 gare dall’inizio della stagione e a 11 dalla fine… Il tutto senza considerare la seconda sostituzione del cambio (con relativa penalità) in due gare, nel giro di una settimana. Anche perché un conto è dire “5° e 6° tempo”, altro indicare il distacco dal leader: + 1.594s per Raikkonen; +2.203 per Vettel a fine sessione. Troppo, anche da una Mercedes stellare, affidabile e con due piloti motivati al massimo (anche troppo!). Se tanto ci dà tanto in casa Marchionne serve un televisore nuovo…
Barbara Premoli