A 61 anni dalla sua invenzione, la Trento-Bondone rimane l’evento di riferimento per tutti gli appassionati di gare in salita. Il primo weekend di luglio è ormai da tempo consacrato alla cronoscalata più lunga d’Europa, una manifestazione che è entrata nell’immaginario collettivo di generazioni di persone, abituati fin da bambini ad osservare da vicino le vetture, prima in occasione delle verifiche tecniche, poi delle prove o della gara, lungo i tornanti che salgono da Trento verso Vason.
Sesto appuntamento. L’edizione numero 66 della Trento-Bondone, con i suoi 17,3 km di lunghezza, è la sesta gara del Campionato Italiano Velocità Montagna che segna il giro di boa della massima serie tricolore ACI Sport. Il campionato conferma il trend degli alti numeri di partecipanti con oltre 210 adesioni. La gara parte dalle rive dell’Adige e si arrampica fino in prossimità della vetta del Bondone, 1350 metri più in alto, con una pendenza media dell’ 8,88%. Il programma della competizione vivrà la sua fase clou da oggi a domenica 3 luglio. Si comincia con le operazioni di verifica dalle 13.30 alle 19.30. Sabato alle 9 la partenza della prima delle due manche di ricognizione. Domenica alle 10 il via alla gara in salita unica, con partenza sulla SP85 a Montevideo ed arrivo a Vason.
GT. Nel gruppo GT numerosi gli iscritti: quattro le 458 Challenge EVO. C’è il leader di classe GT Cup, Luca Gaetani, che ha subito trovato l’intesa con la potente vettura del team RAM e il campione in carica Roberto Ragazzi con il team Supechallenge. A Trento tornerà anche un altro tenace veneto come Bruno Jarach, anche con Superchallenge. Da segnalare anche il tedesco Ivano Giuliani.