Ha preso ufficialmente il via ieri 8 giugno, con il taglio del nastro nel cortile del Castello del Valentino, la 2° edizione del Salone dell’Auto di Torino Parco Valentino, la rassegna automobilistica che con 43 Case e 12 Centri Stile si conferma punto di riferimento del panorama automobilistico in Italia.
Alle 9.30 l’ideatore del Salone Andrea Levy, assieme a Sergio Chiamparino, presidente della regione Piemonte, e Piero Fassino, sindaco di Torino, ha dato il via alle conferenze stampa che hanno visto la presentazione di 8 anteprime mondiali e 21 nazionali. Come ha dichiarato Andrea Levy: “Il Salone dell’Auto di Torino è il più suggestivo, perché studiato all’interno di una location splendida come quella del Parco Valentino. Le automobili sono valorizzate dalla bellezza sempre nuova, sempre diversa della natura stessa, creando suggestioni che sanno esaltare ciascuna vettura esposta in pedana”.
Di seguito l’intervista fatta da Alberto Fussotto ad Andrea Levy al termine della cerimonia di inaugurazione e il discorso del sindaco di Torino, Piero Fassino:
Il Salone dell’Auto di Torino ripropone il suo format all’aperto, con orario continuato fino alle 24, a ingresso gratuito e con un layout uguale per tutti i brand partecipanti, riportando l’auto al centro dell’esposizione. Siete pronti? Vi portiamo a fare un giro virtuale, prima di quello reale che vi consigliamo e vi auguriamo di fare.
Partendo dal portale dedicato ad Ascari, accanto al Castello, per un ideale tour tra le eleganti pedane disposte lungo i viali del Parco, si trova la vincitrice del riconoscimento Auto dell’Anno 2016, Opel Astra accanto alla quale si trovano l’Astra Tourer e l’Adam Rockstar S. Tocca poi a Volkswagen che schiera la Nuova Tiguan e la Golf GTE, dopo le quali si presenta SEAT con l’anteprima nazionale, la nuova ATECA e la Leon Cupra.
Proseguendo la passeggiata s’incontrano Skoda, con Nuova Superb e Fabia RS, e il gruppo Renault che per il suo debutto al Salone dell’Auto di Torino presenta per la prima volta in Italia la Nuova Scénic assieme a Espace, Talisman Sporter e Nuova Megane GT, e non manca Dacia, con il Duster Urban Explorer.
Continuando la passeggiata, ci si avvicina all’ingresso Nuvolari, e si trova Ford, un altro brand che al suo esordio propone due anteprime nazionali, S-Max Vignale e Edge Vignale, e poi Focus RS e Mustang.
Si oltrepassa l’arco romano ed è il turno del gruppo FCA che quest’anno espone anche il brand Fiat Professional con Fullback, seguono Lancia con Ypsilon Mya, Abarth con 124 Spider e 595, world premiere assoluta, Fiat con 500 S, 124 Spider e Tipo HB, Alfa Romeo con Giulia Quadrifoglio e 4C Spider, Jeep con Wrangler e Grand Cherokee e Maserati che in pedana espone Levante e Ghibli.
Sulla destra la scalinata del Castello, sulla sinistra il Po, ecco la pedana Ferrari, che ha scelto il Salone di Torino per presentare l’anteprima nazionale GTC4Lusso accanto alla 488 Spider. Si va avanti con BMW 3.0 CSL Hommage-R, M6 Competition Edition, M4 GTS e M2, MINI Clubman Scrambler, Suzuki Vitara Exclusive e Jimny Street, entrambe anteprime nazionali. Ma le primizie per il pubblico italiano continuano con Pagani Huayra BC, che precede Aston Martin DB 11, Mercedes Benz AMG C63S Coupé, Smart Fortwo Cabrio, Lamborghini Huracan Spyder e Huracan 2WD.
Torna Audi al Salone dell’Auto e lo fa in grande stile con l’anteprima nazionale R8 Spyder assieme a RS6, R18 e RS7, Porsche 718 Boxster e 911 Turbo S, Jaguar F-Type SVR (anteprima nazionale), XF AWD e FPace, Land Rover Range Rover Evoque Convertibile, Lexus propone RX Hybrid e Toyota RAV4 Hybrid. Due pedane per due anteprime italiane per Kia con Niro e Optima Ecohybrid, mentre Mazda sceglie il trittico Mazda3, 787B e MX-5. Si prosegue verso l’ingresso Farina incontrando Lotus Evora 400, Noble M600 e l’anteprima mondiale di Mazzanti Evantra Millecavalli. Poi tocca a McLaren con l’anteprima nazionale 570 GT, Bentley Bentayga e una serie di prime per l’Italia: QX 30 di Infiniti, SsangYong XLV, Corvette Z06 C7.R edition, la nuova Chevrolet Camaro. L’ultima pedana prima del fiume Po è occupata dalla Cadillac ATS- coupé.
Scendendo dal Castello e scegliendo di andare a sinistra s’incontra l’area dedicata ai prototipi, alle auto da sogno proposte dai designer. Come Pininfarina H2Speed e Gran Lusso Coupé, l’anteprima italiana di Italdesign GTZero, I.De.A Institute e le due elettriche E Legante ed E Voluzione in anteprima mondiale, Cecomp Vulcano Titanium, Mole Automobiles con le anteprime mondiali Valentino (one off su base Tesla Model S P90D) e Luce, Skorpion Engineering, Studiotorino con Porsche Moncenisio, la Lykan di Fast and Furious 7 di W Motors, e poi le due anteprime mondiali Asfanè di Frangivento e Genesi di Model5.
Si prosegue con la prima di IED Torino che assieme a Quattroruote presenta l’anteprima nazionale Shiwa accanto a Syrma, il Centro Stile Ferrari espone F12tdf, mentre la pedana di ACI Torino mette in mostra la leggendaria Lancia D50 che vinse nel 1952 con Villoresi e poi nel 1955 con Ascari il Gran Premio del Valentino, che si è corso su questi viali dal 1935 al 1955. Scendendo verso lo splendido giardino roccioso s’incontrano Politecnico Torino con i prototipi di Squadra Corse Diana e Team H20Polito, Face2Face, le prime due vetture elettriche prodotte, agli inizi del secolo scorso, ed esposte dal Museo dell’Auto di Torino e la pedana di Pirelli con la sua showcar di Formula 1.
Il Salone di Torino vede anche l’inizio delle celebrazioni italiane del Centenario di BMW e dei cinquant’anni di BMW in Italia: il gruppo festeggia i 100 anni di storia BMW, Rolls Royce e MINI raccontandoli nel cortile del Castello del Valentino sabato 11 e domenica 12 giugno. Riflettori accesi anche sul ritorno del Car Design Award, storico e prestigioso premio riservato a centri stile e carrozzieri, ideato da Auto&Design in collaborazione con Brembo e che si avvale di una giuria internazionale di giornalisti di grandi testate quali Autobild, Automobile Magazine, Automobiles Classiques, Automotive News Europe, Autopista, AutoX, Car Graphic, Top Gear, Motor Trend, Quatro Rodas. Dopo quasi 20 anni si torneranno a premiare i car designer nelle categorie: Production cars, Concept cars e Brand Design language.
Le auto da sogno daranno vita a due momenti unici per gli appassionati: il meeting Cars and Coffee e il Gran Premio Parco Valentino. Modelli unici, edizioni limitate, hypercar e supercar di collezionisti provenienti da tutto il mondo s’incontreranno giovedì 9 giugno per il meeting Cars and Coffee nel cortile del Castello. L‘appuntamento sarà aperto al pubblico che potrà passeggiare tra le vetture più rare della produzione automobilistica. Sabato 11 giugno tornerà il Gran Premio Parco Valentino, la sfilata di 45 chilometri di concept, edizioni limitate e supercar che partirà da piazza Vittorio Veneto per giungere alla Reggia di Venaria, passando per la rigogliosa collina di Torino e per la splendida via Mensa nel comune di Venaria, appositamente aperta per questa passerella di collezionisti. Fondamentale l’apporto dell’Automobile Club Torino nell’organizzazione del Gran Premio, come conferma il suo presidente Piergiorgio Re: “Abbiamo visto nascere questo progetto e lo abbiamo sposato in pieno perché riteniamo sia importante promuovere e sostenere gli eventi che riportino slancio al mondo automotive italiano come il Salone di Torino. Dopo il successo dello scorso anno crediamo ancora di più in questa formula per attirare un numero sempre più ampio di appassionati”.
Migliaia gli appassionati che hanno scaricato l’App ufficiale Salone Auto Torino, una delle grandi novità di questa seconda edizione, strumento con cui è possibile vedere tutti i modelli esposti, scaricarne le immagini, leggerne le caratteristiche tecniche, sentire i sound dei motori più rombanti. Come una pitlane l’area riservata ai test drive, dove le vetture saranno in esposizione e pronte per essere provate dai visitatori. Queste le auto presenti nei box: Abarth 595 e 124 Spider, Alfa Romeo Giulia e Giulietta, BMW Serie 2 Active Tourer e i3, Fiat 124 Spider e Tipo hatchback, Ford Edge Sport, Jaguar F-Pace, Jeep Renegade e Cherokee, Kia Sorento e Sportage Restyling, Lexus NX Hybrid, Mazda CX-3 e MX-5, Mercedes-Benz AMG GT S, Opel Astra e Astra Sports Tourer, Renault Megane e Zoe, Škoda Fabia e Octavia RS, SsangYong Tivoli, Suzuki Baleno S e Vitara S, Toyota Prius, Nuova Volkswagen Tiguan.
Bilancio della nostra giornata di lavoro? Più che positivo. Perché il Salone dell’Auto di Torino consente di vivere l’auto in modo totalmente differente. Per noi giornalisti, ritmi scanditi come da un orologio svizzero, passando da una pedana all’altra, da una presentazione all’altra. La possibilità di incontrare tutti i colleghi delle Case, ma con il plus di un contesto unico, e in una giornata che – contrariamente alle previsioni meteo – è stata premiata da uno splendido sole. E neppure il temporale pomeridiano ha disturbato più di tanto, perché gli alberi secolari sono talmente fitti che l’ombrello era quasi superfluo!
Per il pubblico, già presente ieri nel pomeriggio, la possibilità di vivere da vicino le ultime novità, poter parlare con il personale delle Case presente, fare domande. E per noi, forse più che vedere le auto e parlare coi PR, è stato interessante osservare le reazioni della gente, di ogni età, dalle scolasche, ai gruppi di adolescenti, agli anziani. Insomma, un Salone per tutti, senza età, che attrae professionisti, pubblico e ovviamente Case, vista la loro scelta di esserci, quest’anno ancora più numerose e con più modelli.
Tutti immersi e affascinati dalla magia delle automobili esposte e del parco (e se vi dicono “Guarda! Uno scoiattolo” è vero… ce ne sono moltissimi, alcuni molto attratti dalle quattro ruote!). Un’idea davvero vincente, quella di Andrea Levy che, dopo il successo della prima edizione, quest’anno ci sa che deve prepararsi ad averne ancora di più: si attendono 500mila visitatori, ma secondo noi saranno di più. E – ricordate – tutti entreranno gratis, dalle 10.00 alle 24.00, fino a domenica 12 giugno. Per informazioni: www.parcovalentino.com
Barbara Premoli e Alberto Fussotto