Il Lingotto di Torino sarà teatro, nei mesi di giugno e luglio, di una campagna di comunicazione straordinaria e dal forte impatto visivo: la facciata dello storico palazzo – simbolo dell’industria italiana – sarà avvolta da due enormi affissioni, una di oltre 371 mq e l’altra di 313 mq, con protagonista le nuove Alfa Romeo Giulia e Giulia Quadrifoglio, entrambe emblema dell’eccellenza tecnologica e stilistica italiana.
Una location suggestiva, quindi, che si sposa perfettamente con l’affascinante silhouette della Giulia che racchiude in sé i canoni tipici dell’italianità: senso delle proporzioni e cura per la qualità delle superfici. Il risultato complessivo è una linea innovativa ma fedele a una tradizione universalmente apprezzata. Ogni dettaglio è stato sviluppato in modo tecnologicamente avanzato posizionando la vettura ai vertici della sua categoria.
Allo stesso modo, inaugurato nel1923, lo stabilimento Fiat è ancora oggi ammirato per la modernità e l’eleganza del suo sviluppo verticale, e per la soluzione della pista di collaudo sul tetto, tanto che all’epoca destò l’apprezzamento del celebre architetto Le Corbusier. Qui sono nate automobili che hanno attraversato i decenni e contribuito alla motorizzazione del Paese. Il Lingotto ha saputo rinnovarsi per venire incontro alle esigenze di un contesto urbano che andava cambiando, e da simbolo della produzione industriale, la fabbrica ha visto un lungo processo di ristrutturazione interna, mantenendo inalterata l’aspetto esterno. L’Alfa Romeo Giulia e il Lingotto di Torino sono quindi espressioni autentiche del miglior spirito creativo del nostro Paese, oltre a rappresentare un nuovo approccio comunicativo in grado di evolversi nel tempo ma sempre nel solco della tradizione.
Redazione MotoriNoLimits