Al termine delle qualifiche del GP di Catalogna il più veloce è stato Marc Marquez, che ha conquistato la 61° pole in carriera e la terza della stagione. Ecco le sue dichiarazioni e quelle di altri piloti al termine di questo sabato così difficile sul circuito dove ieri, alla curva 12, ha perso la vita Luis Salom.
Marc Marquez: “Onestamente abbiamo fatto un grande passo avanti. Ieri non mi aspettavo di essere così competitivo. Abbiamo lavorato tanto sull’assetto che mi ha permesso di fare una grande sessione di qualifica. Avevo ulteriori motivazioni per fare bene e voglio dedicare questo risultato a mia nonna, di recente scomparsa, e logicamente a Luis Salom. In un primo tempo è stato complicato adattarci al cambio di tracciato, soprattutto nel trovare i punti di riferimento. Ma la cosa importante era essere tutti più sicuri e con il cambio di layout ci siamo riusciti. Un fine settimana difficile per tutta la famiglia della MotoGP. È stato un carissimo pilota, ci ricorderemo sempre di lui e mando tutto il mio sostegno alla sua famiglia”.
Jorge Lorenzo: “Una giornata difficile per tutti noi. Dopo la tragedia capitata a Luis la Direzione Gara ha deciso di modificare il tracciato. Sono favorevole alla modifica della penultima curva, ora quella zona è più sicura, ma non anche alla 9. Non era necessaria. Con questi due cambiamenti soffriamo di più. La nostra moto è più stabile nelle curve veloci e soffre di più in prima, nelle curve lente. Nelle libere avevamo un vantaggio ma adesso è scomparso. Quello che è successo ci ha colpiti molto, è stata una cosa molto dura per tutti e in special modo per chi come me lo conosceva bene. Ci siamo allenati insieme quando eravamo bambini sul circuito di mio padre. Se vinco domani gli dedicherò il successo. Lo ricorderò sempre come un pilota molto coraggioso, senza paura e determinato”.
Dani Pedrosa: “Sono contento perché la prima fila è importante, è quello che ho cercato di fare in tutte le gare. Oggi è andata bene, per la gara dovremo fare una buona scelta di gomme e cercare di mantenere le posizioni di testa. Questo è un momento difficile per tutti. Conoscevo personalmente la famiglia Salom e ho sempre seguito la sua carriera, i miei pensieri sono ai suoi cari”.
Valentino Rossi: “Alla fine la seconda fila non è così male. Purtroppo non ho potuto fare un giro perfetto. Ho fatto commesso errori e in gara scatterò dal quinto posto. Dobbiamo lavorare in vista della corsa, il nuovo layout ci fa soffrire e ci rende difficoltosa la scelta delle gomme. Purtroppo non abbiamo avuto tempo di studiare la soluzione ottimale. Siamo un po’ lenti in termini di passo. So che non sarà facile e il tempo per trovare una soluzione è poco, spero che riusciremo a cambiare la situazione per domani. Credo punteremo sulla gomma dura perché dopo 7 o 8 giri la media va in crisi”.
P.S: vi colpisce niente? A noi sì. Per quanto valgano le parole, da Valentino Rossi neppure un accenno a Salom. Nemmeno nel comunicato ufficiale Yamaha.
Redazione MotoriNoLimits