Nell’anno del 75° anniversario, Jeep celebra la Grand Cherokee SRT in un ambiente estremo quanto questa versione speciale: le strade che portano all’Etna. Il modello Jeep più veloce e potente di sempre è stato messo alla prova sulle pendici del vulcano siciliano, location che rappresenta al meglio l’anima sportiva e, allo stesso tempo, estrema di questa versione dotata di un motore V8 da 6.4 litri da 468 CV di potenza e 624 Nm di coppia che le consente di accelerare da 0 a 100km/h in soli 4,9 secondi e di raggiungere la velocità massima di 257 km/h. Il marchio Jeep ha scelto questo luogo suggestivo sia per sviluppare la propria campagna di comunicazione sia per mettere alla prova la “muscle car” dei SUV. Del resto, non vi è terreno migliore per apprezzare il potente motore, l’impianto frenante Brembo e le sospensioni Active Damping della straordinaria Jeep Grand Cherokee SRT.
In Italia, la versione SRT del SUV più premiato di sempre è disponibile con una dotazione praticamente full optional, tra cui spiccano: rivestimenti in pelle Nappa e sedili sportivi scamosciati, cerchi in lega da 20”, sistema Uconnect 8,4” con radio DAB e navigatore, schermi ai sedili posteriori con lettore DVD/Blu-Ray e tetto elettrico panoramico Commandview. Inoltre, è offerto di serie il sistema Launch Control che ottimizza le prestazioni coordinando motore, trasmissione, trazione, controllo di stabilità e sospensioni per consentire una partenza da record.
Oltre alla versione “standard”, che è già eccezionale, è anche disponibile la versione speciale SRT Night, della quale sono stati recentemente aperti gli ordini. Presentata in anteprima al salone di Los Angeles, ha fatto il suo debutto europeo al Salone di Ginevra 2016 e, rispetto alla versione SRT normale, aggiunge una caratterizzazione estetica ancora più sportiva, basata su cerchi e inserti carrozzeria neri opaco. L’estetica “Night” continua anche negli interni, dove risalta tanto il logo retroilluminato SRT sul volante, quanto i rivestimenti in pelle Laguna Black di qualità elevata.
Redazione MotoriNoLimits