Il GP di Spagna, quinto appuntamento del Mondiale, ha dato segnali forti e decisi sulle forze in campo. Se da un lato è arrivata la strabiliante conferma (qualora ce ne fosse bisogno) da parte della Mercedes, dall’altra la Ferrari non è stata in grado di sfruttare l’occasione d’oro facendosi beffare da una Red Bull in forte crescita.
Nei primi quattro appuntamenti le frecce d’argento avevano provato a minimizzare il vantaggio, ma l’incredibile tempo segnato da Lewis Hamilton in qualifica a Barcellona ha messo in mostra tutta la supremazia. Divenuto il salotto di casa per la F1, il Montmelò rappresenta un buon banco di prova per captare l’andamento della stagione e la Red Bull ha confermato il suo momento positivo, dimostrando di avere un programma definito e costituito da scelte che stanno pagando, anche sul fronte commerciale grazie al primo sigillo di Verstappen.
Di contro la Ferrari è in difficoltà e il secondo posto nel Costruttori potrebbe non essere così al sicuro. E ora ci avviamo verso una Montecarlo ricca di incognite.