In occasione di Company Car Drive all’Autodromo di Monza, Mercedes ha presentato al mondo delle flotte Nuova Classe E, dandoci la possibilità di salire a bordo ed entrare nel mondo dell’Intelligent Drive, il nuovo corso tecnologico della Stella che dà inizio a una nuova era della mobilità con automobili sempre più efficienti, sicure e connesse. Perché un conto è leggere di sistemi di assistenza alla guida, altro sperimentarli nell’area test drive: dal DRIVE PILOT, che mantiene la distanza di sicurezza e la corsia di marcia, al BRAKE ASSIST, in grado di riconoscere ostacoli e pedoni attivando una frenata automatica d’emergenza, allo SPEED LIMIT PILOT, che adatta automaticamente la velocità in base ai limiti indicati dai cartelli stradali, fino al REMOTE PARKING PILOT, per parcheggiare l’automobile dal proprio smartphone.
Nuova Classe E potrà contare su una versione Business Sport cucita su misura sulle esigenze dei professionisti, con equipaggiamenti dedicati tra cui figurano il Navigatore Garmin® MAP PILOT con avvisi in tempo reale del traffico, il sistema di ausilio al parcheggio Parking Pilot, Mirror Pack con specchi ripiegabili elettricamente e sedili in pelle ecologica ARTICO e tessuto, riscaldabili a tre livelli di intensità.
Tra le motorizzazioni disponibili al lancio si distingue il nuovo quattro cilindri diesel che apre nuove dimensioni in termini di efficienza. Il nuovo propulsore diesel eroga 143 kW (194 CV) e, sulla E 220 d, percorre oltre 25 chilometri con un litro di carburante. Le emissioni di CO2 si attestano di conseguenza su un livello minimo di 102 grammi al chilometro, un valore registrato fino ad oggi soltanto su poche vetture nettamente più piccole. Le nuove sospensioni pneumatiche multicamera, disponibili a richiesta, garantiscono comfort e dinamica di marcia straordinari. Numerose altre innovazioni come, ad esempio, l’assistente attivo al cambio di corsia, fanno della Classe E la più intelligente delle berline di categoria business. La Classe E Business Sport è già ordinabile con prezzi a partire da 53.240 euro.
Ma vediamo in dettaglio alcune delle soluzioni intelligenti offerte da nuova Classe E, di cui abbiamo testato l’efficacia (non senza sbarrare gli occhi…).
DRIVE PILOT: con questo sistema, Mercedes-Benz compie un ulteriore passo avanti in direzione della guida autonoma. Su ogni tipo di strada, il Distance Pilot DISTRONIC non è soltanto in grado di mantenere automaticamente la distanza corretta rispetto ai veicoli che precedono, ma anche, per la prima volta, di seguirli nell’intervallo di velocità fino a 210 km/h. Questo rappresenta un aiuto per il guidatore, dal momento che nella guida normale non deve premere il freno o l’acceleratore e viene supportato notevolmente dallo Steering Pilot, addirittura nelle curve moderate. Altrettanto unica nel suo genere è la capacità del sistema di continuare a sterzare attivamente fino a 130 km/h, operando come se la vettura si muovesse all’interno di uno sciame e tenendo quindi presenti i veicoli circostanti e le strutture parallele, anche quando le strisce di demarcazione non sono perfettamente chiare, ad esempio in prossimità di lavori in corso, o addirittura quando mancano completamente. Questo sistema, perciò, è di grande aiuto per il guidatore soprattutto nel traffico in colonna e in coda. In queste situazioni contribuisce a ridurre efficacemente lo stress al volante anche la funzione ampliata di partenza automatica in coda che, in autostrada e su strade a scorrimento veloce, consente la partenza automatica entro un massimo di 30 secondi dopo che il Distance Pilot DISTRONIC ha arrestato la vettura. Inoltre, poiché il radar anteriore di ultima generazione è riscaldato, è possibile contare su una maggiore disponibilità del Distance Pilot DISTRONIC, soprattutto in inverno.
Altra novità che contribuisce a ridurre lo stress è lo Speed Limit Pilot, una funzione parziale inseribile che, in abbinamento al COMAND Online, si serve del Distance Pilot DISTRONIC per regolare automaticamente la velocità di marcia in base ai limiti rilevati dalla telecamera, anche quelli collocati su portali segnaletici o nei cantieri, o registrati nel sistema di navigazione, ad esempio 50 km/h nei centri urbani o 100 km/h sulle strade extraurbane.
Tra le straordinarie innovazioni del DRIVE PILOT rientra anche l’assistente attivo al cambio di corsia. Questo sistema di assistenza, basato su radar e telecamera, assiste il guidatore nei cambi di corsia sulle strade a scorrimento veloce a più corsie ed è in grado di dirigere la vettura sulla carreggiata scelta dal guidatore, ad esempio nei sorpassi. Quando il guidatore inserisce l’indicatore di direzione per almeno due secondi, l’assistente cambio corsia attivo lo aiuta attivamente a spostarsi sulla corsia adiacente dopo aver verificato che sia libera. (funzione al momento disponibile solo per le vetture prodotte per il mercato tedesco)
L’assistente attivo alla frenata d’emergenza integrato nel DRIVE PILOT è in grado di frenare la vettura fino all’arresto completo, mantenendola nella sua corsia di marcia, quando rileva un periodo prolungato di inattività del guidatore. Se, con lo Steering Pilot attivo, il guidatore non impartisce alcun comando al volante per un certo tempo, il sistema emette una segnalazione visiva ed acustica che invita il guidatore a impugnare il volante. Se, nonostante i ripetuti avvertimenti, il guidatore non mostra segni di reazione (sterzo, acceleratore, freno o pulsanti Touch Control), la vettura rallenta fino all’arresto completo, mantenendosi nella propria corsia di marcia e segnalando la manovra ai veicoli che seguono con le luci di emergenza.
Brake Assist attivo con funzione di assistenza agli incroci: rispetto alla versione di serie, presenta soglie di velocità maggiori per i veicoli e i pedoni. Inoltre è in grado di rilevare il traffico trasversale agli incroci e di frenare autonomamente se il guidatore non reagisce; per la prima volta è in grado di rilevare situazioni di pericolo alla fine di una coda senza possibilità di scarto e, in questo caso, di frenare in autonomia molto più tempestivamente. Ciò consente di evitare completamente incidenti fino a 100 km/h oppure, se la velocità è superiore, di ridurre notevolmente l’entità dell’impatto.
Assistenza allo sterzo nelle manovre di scarto: un’utile integrazione del riconoscimento dei pedoni del Brake Assist attivo è l’assistenza allo sterzo nelle manovre di scarto, altrettanto nuova. Quando, in una situazione di pericolo, il guidatore inizia una manovra di scarto, volontaria o istintiva, la funzione può imprimere allo sterzo una serie di momenti sterzanti aggiuntivi calcolati con precisione. Questi lo aiutano a evitare il pedone in modo controllato, consentendo alla vettura di rientrare più facilmente in carreggiata per poter proseguire in sicurezza.
Sistemi di assistenza alla guida perfezionati: il nuovo pacchetto di sistemi di assistenza alla guida intelligenti comprende anche sistemi collaudati, di cui sono stati perfezionati il funzionamento e la dotazione di sensori. Il sistema antisbandamento attivo aiuta a evitare un cambio di corsia involontario con interventi frenanti di correzione su un solo lato della vettura. Il sistema interviene quando le strisce di demarcazione sono continue, ma anche in presenza di linee discontinue se sussiste il pericolo di una collisione, ad esempio con veicoli provenienti dal senso di marcia opposto o che stanno sorpassando la vettura ad alta velocità. Il Blind Spot Assist attivo è in grado ora di segnalare il pericolo di una collisione laterale anche nel tipico traffico urbano alle basse velocità, mentre oltre i 30 km/h interviene come in passato all’ultimo momento, correggendo la traiettoria e attivando i pretensionatori PRE-SAFE®. Il PRE-SAFE® PLUS può proteggere dai tamponamenti e dalle loro conseguenze sui passeggeri avvisando i veicoli che seguono, attivando i pretensionatori PRE-SAFE® e, a vettura ferma, frenando la vettura per evitarne lo spostamento. Sono state inoltre ampliate le funzionalità del riconoscimento automatico dei segnali stradali, che segnala ora anche le persone che si trovano in prossimità delle strisce pedonali e dispone di una funzione di allerta marcia in controsenso ampliata.
Sistema di parcheggio autonomo con attivazione a distanza: questo sistema permette per la prima volta di eseguire le manovre in ingresso e in uscita da parcheggi e garage dall’esterno, utilizzando un’app per smartphone, e consente di salire e scendere comodamente dalla vettura persino negli spazi più stretti.
Comunicazione Car-to-X: nel 2013 Mercedes-Benz è stata la prima Casa a introdurre di serie la connessione Car-to-Car attraverso una soluzione da installare a posteriori. Ora compie il passo successivo, introducendo la prima soluzione Car-to-X completamente integrata di serie. Lo scambio di informazioni con altri veicoli, che potrebbero per esempio precedere la vettura, sfrutta la rete di telefonia mobile e permette di “guardare dietro l’angolo o attraverso gli ostacoli” con un largo anticipo. Il guidatore può così essere allertato più tempestivamente che mai in caso di pericoli imminenti, per esempio un veicolo in panne sul ciglio della strada, ma anche forti piogge o ghiaccio sul fondo stradale. La nuova Classe E funge nello stesso tempo da ricevente e da trasmittente, poiché le segnalazioni vengono trasmesse automaticamente al cloud Mercedes-Benz in base all’analisi delle condizioni della vettura o vengono immesse manualmente dal guidatore. Gli avvertimenti Car-to-X vengono visualizzati direttamente sulla cartina di navigazione. Alcuni avvertimenti vengono forniti tempestivamente al guidatore anche sotto forma di indicazioni vocali, che risultano particolarmente utili soprattutto nei tratti stradali in cui la visibilità è ridotta.
PRE-SAFE® impulse side: questo sistema fa parte del pacchetto di sistemi di assistenza alla guida Plus. Se rileva l’imminente pericolo di una collisione, può spostare il guidatore o il passeggero anteriore di lato, allontanandolo preventivamente dalla zona di pericolo. In poche frazioni di secondo, la camera d’aria sul lato dell’impatto, situata nel sostegno laterale dello schienale anteriore, si gonfia rapidamente. In tal modo, l’occupante viene a trovarsi a una maggiore distanza dalla porta e si riduce l’entità delle sollecitazioni a suo carico.
PRE-SAFE® sound: questo sistema sfrutta un riflesso naturale dell’orecchio interno umano – il riflesso stapediale. Se rileva il pericolo di una collisione, PRE-SAFE® sound emette un breve suono di disturbo attraverso l’impianto audio della vettura. Questo suono è in grado di attivare il riflesso naturale, preparando gli occupanti al rumore di un possibile impatto e riducendo quindi la sollecitazione a carico dell’udito.
I fari MULTIBEAM LED sono dotati di 84 LED ad alte prestazioni gestiti singolarmente per ogni proiettore e illuminano la carreggiata automaticamente, distribuendo la luce con una precisione finora ineguagliata, senza abbagliare gli altri utenti della strada. Questa struttura a reticolo consente di distribuire la luce del proiettore destro e sinistro separatamente, adeguandola alla situazione del traffico in modo dinamico. Inoltre tutte le funzioni degli anabbaglianti e degli abbaglianti dell’Intelligent Light System sono per la prima volta gestite in modo completamente digitale, senza ricorrere ad attuatori meccanici. Come novità mondiale, anche la regolazione dei fari attivi dinamici è esclusivamente elettronica.
Chiave digitale della vettura: questo sistema si avvale della tecnologia Near Field Communication (NFC) e consente di utilizzare il proprio smartphone come chiave della vettura.
Telefonia multifunzione: ottima connessione, completamente senza cavi
E se tutto questo letto già può sembrare strano, vi assicuriamo che provato è ancora più sorprendente perché è vero. Certo, fa impressione (ed è contro natura) viaggiare verso la sagoma di un essere umano e aspettare che la macchina freni, ma la Classe E frena eccome, senza stritolarvi con le cinture e senza scossoni. E si ferma, a meno di mezzo metro dall’ostacolo, che si tratti del manichino o dell’auto che esce dall’incrocio. Altrettanto strano scendere, chiudere e parcheggiare ruotando il dito sullo smartphone. Certo, può sembrare un di più, una cosa superflua o per imbranati, ma pensate a quando dovete parcheggiare in un box angusto e state lì a guardarla mentre fa tutto da sola. Con la certezza che la Classe E non lascerà mai la fiancata contro un muro!
E’ stata una full immersion nell’innovazione, uno sperimentare continuo (anche volendo passare dietro alla macchina durante la manovra per vedere se si fermasse o no… e ovviamente si ferma eccome, unica cosa è che lo fa vicinissima, facendoci provare un brivido). Sapete quale è il punto di tutto? Che la guida autonoma è davvero dietro l’angolo e l’assistenza alla guida a livelli top. Ma occorre 1) fiducia assoluta nell’auto e 2) sempre massima attenzione e responsabilità: perché essere assistititi non significa non prestare attenzione alla strada. Il dramma? Al termine della prova salire su una vettura “normale” e all’inizio doversi ripetere ogni tre secondi “Ricordati che non è una Classe E!”.
Barbara Premoli