Non tutti puntano il dito contro Lewis Hamilton dopo incidente e doppio ritiro Mercedes a Barcellona. Nonostante persino il tre volte Campione e boss del team Niki Lauda abbia accusato l’inglese di aver perso il controllo della macchina e messo ko Nico Rosberg. Il tedesco, a quanto pare non è ancora soddisfatto. “Non mi dà sollievo che Niki Lauda l’abbia accusato“, ha detto. “Ho perso una vittoria e 25 punti“. Chi poi glielo garantisca che avrebbe vinto lo sa solo lui… Ma per il bene del team è pronto a gettarsi tutto dietro le spalle (bontà sua!). “Lewis ci ha guardati negli occhi e si è preso la colpa“, ha detto Lauda. “Si è scusato. Si è preso la colpa. Per me va bene così. Toto (Wolff) la vede in modo diverso, ma per me è bianco o nero. Se qualcuno dice ‘Ragazzi, mi spiace, se fa un errore e lo riconosce, allora per me è storia“.
Lauda può anche pensarla ‘o bianca o nera’, ma il boss Wolff ha detto che va considerato che Rosberg stava affrontando la curva 3 “col setting del motore sbagliato. E’ per questo che era molto più lento di Hamilton“, ha detto alla Bild. “Questo spiega perché è successo tutto così rapidamente. Hanno dovuto entrambi prendere una decisione in un decimo di secondo“.
Ed è per questo che secondo il presidente della GPDA Alex Wurz ad Hamilton non va addossata tutta la colpa.”So che Sir Jackie Stewart e Niki Lauda hanno accusato Lewis perché hanno pensato sia stato troppo aggressivo cercando di passare“, ha detto l’ex-pilota di F1. “Rispetto i due piloti (Stewart e Lauda) con sei Titoli insieme, ma un altro ex-Campione come Jacques Villeneuve ha detto che la colpa è di Nico, che ha chiuso la porta a Lewis in modo troppo aggressivo, il che mostra com’è difficile la situazione. Ma credo che sia stato un incidente di gara, come i commissari hanno riconosciuto. Hamilton e Rosberg hanno giudicato male quanto stava accadendo“.
Redazione MotoriNoLimits
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— Formula 1 (@F1) 17 maggio 2016