SIAS spa informa di aver presentato istanza per l’avvio della procedura di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) relativa al progetto di adeguamento e riqualificazione dell’Autodromo di Monza e interventi di compensazione ambientale. Ai sensi della normativa in vigore, il progetto, lo studio di impatto ambientale, la sintesi non tecnica e lo studio di incidenza sono da oggi consultabili sul sito www.silvia.regione.lombardia.it. La stessa documentazione è inoltre depositata presso la Provincia di Monza e Brianza, Parco Regionale della Valle del Lambro, Comune di Monza, Comune di Vedano al Lambro e Comune di Biassono.
E’ contestualmente in corso l’iter di valutazione del progetto da parte del Gruppo di Lavoro Permanente Piste e Percorsi di Aci Sport, del CONI, della FIA (Federazione Internazionale dell’Automobile), della FMI (Federazione Motociclistica Italiana) e della FIM (Federazione Internazionale di Motociclismo), soggetti a cui spetta l’emanazione di pareri tecnici e autorizzativi sui lavori.
L’intervento prevede modifiche al tracciato automobilistico del circuito, alle vie di fuga e alle strutture di protezione. E’ prevista inoltre la riasfaltatura del tracciato e la realizzazione di una strada di servizio per il passaggio dei mezzi di soccorso al fine di adempiere agli standard internazionali di sicurezza. Sarà eliminato il punto critico della Prima Variante, il rettilineo risultante di 1.400 metri si immetterà nel vecchio circuito Pirelli e si ricongiungerà, passando con un dislivello di quota e una variante, all’attuale uscita della Curva Biassono, che verrà definitivamente eliminata dal circuito. Saranno apportate modifiche anche alla Curva della Roggia, alla Curva di Lesmo, alla Variante Ascari e alla Curva Parabolica. Il progetto prevede inoltre il riposizionamento di alcune tribune.
Nel primo lotto del progetto sono comprese compensazioni ambientali con creazioni di boschi e fasce alberate nelle zone adiacenti il tracciato, per una superficie complessiva di intervento di circa 3,5 ettari. Il progetto è basato su un’azione integrata di riqualificazione della pista e del sistema paesaggistico ambientale circostante, che accresce il valore complessivo del Parco di Monza.
Al termine (quasi… forse…) di una giornata intensa, abbiamo cercato di immaginarci la “nuova Monza” se tutti i lavori suddetti dovessero andare in porto. Il commento si riassume in una parola, che comincia per “c” e finisce per “o”. Preceduta da “Oh” e con punto esclamativo finale. E non si può scrivere… Dateci pure dei retrogradi, dei vecchi, ma questa non sarebbe più Monza.
Redazione MotoriNoLimits