Il GP di Russia si apre con questi primi dati: Mercedes più veloce in entrambe le sessioni su un circuito in rapida evoluzione; temperature della pista più alte rispetto all’ultima gara, svoltasi in autunno; meno di un secondo tra soft e supersoft, cosa che apre a molte opzioni in fatto di strategia. Le temperature della pista nella primavera russa sono più alte rispetto a quando si è svolta la gara precedente, sei mesi fa, ma le caratteristiche essenziali del circuito di Sochi sono rimaste immutate: rapida evoluzione, con la pista inizialmente ‘verde’ che si gomma giro dopo giro, e una superficie molto liscia, che riduce consumo e degrado al minimo. La maggior parte dei piloti ha utilizzato i pneumatici supersoft già nelle FP1, molto adatti al layout della pista, e usati in entrambe le sessioni per fare i migliori tempi.
Paul Hembery, direttore motorsport Pirelli: “Oggi in entrambe le sessioni abbiamo visto in azione i pneumatici soft e supersoft, e Mercedes e Ferrari hanno fatto diverse scelte strategiche sul loro uso. Con meno di un secondo tra le due mescole, la supersoft sembra essere la gomma da qualifica per domani e sarà interessante vedere se la gomma a mescola media entrerà o meno in gioco durante il weekend di gara. Adesso abbiamo moltissimi dati da analizzare, ma le prime indicazioni suggeriscono che potrebbe essere possibile una sola sosta: anche se è improbabile che sia la strategia più veloce. Tutto dipende dall’evoluzione della pista: una caratteristica di Sochi che continuerà a essere determinante per tutto il weekend”.
Pressioni minime prescritte per pneumatici slick: 23 psi (ant.) 19,5 psi (post.)
Il fatto del giorno Pirelli: Prima dell’inaugurazione di Sochi nel 2014, il Gran Premio di St Petersburg si svolse due volte nel 1913 e 1914. La prima gara fu vinta dal pilota russo Georgy Suvorin su Benz, la seconda dal tedesco Willy Scholl, anche lui su Benz da 35 cavalli.
Visto oggi nel paddock: Sergey Sirotkin. Questa mattina il 20enne pilota russo, che nel 2014 era stato indicato per un sedile ufficiale in Sauber, ha girato per la Renault nelle FP1, stabilendo un più che rispettabile 13° tempo (meglio del compagno di squadra). Attualmente impegnato in GP2, nella prossima stagione punta a un ritorno in F1.
Redazione MotoriNoLimits