Dominio di Valentino Rossi e della sua Yamaha nel GP di Spagna, quarto round del Mondiale 2016: partito dalla pole, il Dottore ha infatti chiuso davanti al compagno di squadra Jorge Lorenzo e alla Honda di Marc Marquez. Una prova di forza quella di Rossi che taglia il traguardo dopo aver condotto la corsa dal primo all’ultimo giro. Weekend-no invece per Ducati, con Andrea Dovizioso ko e Andrea Iannone solo 7°.
Si spegne il semaforo ed è subito duello, Rossi parte bene e guida la gara; Dovizioso, scattato dalla quarta posizione, si fa minaccioso ma va lungo e viene sorpassato da Marquez, che a metà giro è terzo dietro a Lorenzo. Pedrosa entra deciso sul compagno HRC e lo supera alla curva 4. Al primo passaggio le Yamaha sono davanti e le Honda inseguono, dietro la Suzuki di Aleix Espargaro e la Ducati di Dovizioso con Iannone 14°. Al secondo giro è sfida interna alle due squadre davanti, tra Marquez e Pedrosa e tra Lorenzo e Rossi. Emozionate la lotta tra rispettivi compagni di box a ogni curva. Il Dottore allunga di qualche metro mentre il numero 93 si fa sotto alla M1 del campione del mondo in carica. Giro più veloce di Rossi con il crono di 1.40.090s quando Marquez sembra studiare l’attacco a Lorenzo che pare leggermente più lento rispetto al compagno di squadra e rivale, tra i due ci sono circa 0.900 secondi.
Cade Alvaro Bautista, che finisce nella ghiaia alla curva 11. Dovizioso prova l’attacco in staccata ad Aleix Espargaro senza riuscirci mentre Eugene Laverty è il migliore dei piloti non ufficiali all’ottavo posto. Mancano 19 giri alla fine, il vantaggio di Rossi su Lorenzo è di 2.239 secondi e il nove volte iridato spinge per aumentare il distacco. Problemi tecnici per Dovizioso che frena e si accoda all’ultimo posto ritirandosi a fine giro. Con il numero 4 fuori dai giochi e con Iannone 11° a metà GP, tutto si complica per la scuderia di Borgo Panigale.
Marquez è sempre terzo dietro a Lorenzo, il talento di Cervera pare aver più passo della M1 del connazionale e attende gli ultimi giri per provare a conquistare il secondo posto. Intanto Iannone è costretto a difendere la sua 11° piazza dai continui attacchi di Cal Crutchlow. A 12 giri dalla fine è Aleix Espargaro a provare l’attacco a Pedrosa per la quarta posizione, ma il pilota di Sabadell chiude tutte le curve e tiene dietro il numero 41. Marquez intanto sembra più distante da Lorenzo che ha spinto per due passaggi tentando di levarsi dal mirino del connazionale al terzo posto. In queste fasi tra i tre c’è la stessa distanza mentre prosegue la sfida tra Suzuki e Honda per la quarta piazza.
A 10 giri dalla fine il più veloce è Lorenzo che prova a mangiare secondi al Dottore, che però guadagna sul rivale subito dopo. Intanto Iannone torna nella top 10, è ottavo e a caccia della settima piazza occupata dal pilota Yamaha Pol Espargaro, al settimo giro il numero 29 sorpassa tentando di raddrizzare un fine settimana storto con carattere e costanza, alla fine sarà 7°.
Rossi è sempre più primo e Lorenzo sembra definitivamente staccato a 3.545s, il Dottore solo in un giro ha distanziato il numero 99 di 0.200s circa. Un passo di fuoco quello del numero 46 nelle battute finali di GP. Il dominio di Rossi termina con la vittoria, la 113° in carriera per il pesarese. Lorenzo si consola con il suo 100° podio e la seconda piazza davanti a Marquez. Pedrosa è quarto davanti al duo Suzuki composto da Espargaro e Viñales.
Il prossimo appuntamento per la classe regina è per venerdì 6 maggio a Le Mans quando le prime libere daranno il via al GP di Francia.
Redazione MotoriNoLimits