Al recente New York International Auto Show Mazda ha presentato la nuova MX-5 RF (“retractable fastback”). Questa ultimissima versione della sportiva offre una nuova dimensione del piacere di guida “open-top”, e allo stesso tempo resta fedele a quello che è stato l’obiettivo della precedente MX-5 con tetto rigido retraibile: rendere l’esperienza di guida di una roadster accessibile ad un più ampio panorama di guidatori. Così facendo, Mazda ha ancora una volta superato il pensiero convenzionale per creare qualcosa di completamente nuovo. Caratterizzato da uno stile fastback con linee che degradano verso la parte posteriore, tutti gli elementi, tra cui il lunotto posteriore retrattile della MX-5 RF garantiscono un feeling veramente distintivo alla nuova convertibile.
Il tetto si apre e si chiude in meno di 12” (il più veloce al mondo) con la pressione di un bottone e ad una velocità fino a 10km/h: abbastanza rapido per evitare a guidatore e passaggero di bagnarsi in caso di acquazzone primaverile. Il tetto scompare in maniera compatta ed efficiente: nonostante il design filante, MX-5 RF offre lo stesso spazio nel bagagliaio del modello dotato di soft-top. Inoltre, come il soft-top, la nuova versione sarà disponibile in Europa, con una scelta di due motori a benzina – lo SKYACTIV-G 1.5 e SKYACTIV-G 2.0 – abbinato sia ad un piacevolissimo cambio SKYACTIV-MT a sei marce o – esclusivamente per la MX-5 RF – un cambio automatico a sei velocità.
Un’altra particolarità della MX-5 RF è la selezione di colori della carrozzeria. Essi comprendono il Machine Grey, un nuovo colore premium appositamente studiato per accentuare le linee sottili ma dinamiche di KODO di Mazda – Soul of Motion. Sviluppata nella convinzione che il colore sia uno degli elementi della forma, Machine Grey esprime la bellezza della forza e della precisione di una vettura. Intensificando il contrasto tra luce e ombra con una finitura lucida, ad alta densità, dà l’impressione che il corpo del veicolo sia stato scolpito da un solido blocco di acciaio.
L’applicazione della vernice qui si è rivelata cruciale. Mazda ha migliorato ulteriormente la sua tecnologia di verniciatura Takumi Nuri originariamente creata per il colore Soul Red, primo colore premium di Mazda, per ottenere una finitura precisa e di alta qualità che sembra dipinto a mano da un maestro artigiano. Il sistema prevede tre strati di verniciatura che consistono di colore, riflettente e schiarente. Lo strato riflettente, contenente scaglie di alluminio estremamente sottile, ad alta luminosità, assottiglia lo spessore durante il processo di essiccazione per circa un quarto. Questo fa sì che le scaglie si distendano mantenendo intervalli regolari tra una scaglia e ‘altra, per una finitura ad alta densità che dona all’intera superficie una incredibile lucentezza quando è illuminata e un piacevole look metallico. Il pigmento Jet Black, nel frattempo, viene utilizzato su entrambi gli strati, quelli riflettenti e il colore. È visibile attraverso gli spazi tra le scaglie di alluminio, dando loro una tonalità nera e accentuando così il contrasto. Machine Grey sarà disponibile su una vasta gamma di modelli Mazda, tra cui la nuova Mazda CX-9 in vendita in Nord America questa primavera.
Redazione MotoriNoLimits