Passo indietro nei confronti del nuovo format delle qualifiche: a partire dal GP della Cina, in programma il prossimo 17 aprile, niente più eliminazioni
ogni 90 secondi viste in Australia e Bahrain, mentre restano confermate le tre manches, tornando al format 2015. I team si sono uniti per chiedere, all’unanimità, a Bernie Ecclestone e Jean Todt di cancellare il nuovo format che, fin dalla gara di esordio, ha raccolto numerose critiche sia dai tifosi sia da squadre e piloti. Restano invece avvolti nel mistero i nuovi regolamenti tecnici.
“E’ arrivato il momento che la F1 si sieda intorno a un tavolo e si metta al lavoro, ragionando da imprenditori con programmi a medio-lungo termine, invece di fare solo chiacchiere da bar. Anche il mese di aprile è arrivato e non abbiamo avuto alcuna fumata bianca sui nuovi regolamenti tecnici 2017. Purtroppo c’è la strana moda di trascinare a lungo le decisioni, col solo obiettivo di non cambiare”, questo il commento di Gian Carlo Minardi che ha anche portato l’attenzione su quanto sarebbero importanti per questa Formula 1 le prove libere aperte ai rookie.
Redazione MotoriNoLimits