“Abbiamo lasciato che gli animi si calmassero un attimo, poi abbiamo analizzato la situazione con i piloti, in particolare con Iannone. Un attacco del genere al proprio compagno di squadra non ci stava secondo noi, quando il team stava per portare a casa un doppio podio”. Così risponde Paolo Ciabatti, direttore sportivo di Ducati nell’intervista rilasciata a Tutti Convocati su Radio 24, in merito all’episodio di domenica nel GP d’Argentina. E al commento sul comportamento di Iannone che “non si è fatto un favore” – sottolinea Radio 24 – Ciabatti continua: “Certamente non ha fatto un favore né a lui, né al compagno di squadra e sicuramente neanche alla Ducati. Sappiamo che è un ragazzo velocissimo con un grande cuore, ovviamente il più dispiaciuto era lui perché si è reso conto di aver esagerato per aver tentato una manovra che di fatto ha combinato un disastro. Iannone è un ragazzo estremamente intelligente e talentuoso; deve però riuscire a tenere a freno questa sua esuberanza perché le gare vanno portate a termine soprattutto quando si riesce, in un weekend così complicato come questo in Argentina, ad arrivare a pochi metri, il che avrebbe completato un fine settimana importante per Ducati”.
L’anno prossimo Jorge Lorenzo potrebbe essere vestito di rosso – scherza il conduttore di Radio 24 con Ciabatti. Alla domanda su quale dei due Andrea sarà al fianco del campione, Ciabatti risponde: “Non abbiamo mai negato di avere interesse per i piloti top che sono in scadenza di contratto. Scadrà il contratto di Marquez, quello di Lorenzo, quello di Vinales pare sia un po’ più complicato. Scadranno anche i contratti dei due nostri piloti attuali. È chiaro che avendo importanti ambizioni per il futuro, il fatto di capire se uno dei top rider può essere disponibile e interessato a un’offerta con Ducati significa fare il nostro lavoro bene. Stiamo facendo le nostre valutazioni e siamo in una fase anche piuttosto avanzata, poi decideremo quale sarà la squadra ideale per il 2017. In ogni caso parlarne adesso è ancora prematuro”.
Redazione MotoriNoLimits