Qualifiche speciali quelle del Bahrain, nella splendida atmosfera del circuito di Sakhir, illuminato a giorno dalle luci artificiali, e che hanno deciso la griglia di partenza del GP in programma domani alle 17.00 ora italiana. Dopo un serrato confronto terminato con l’utilizzo dell’ultimo set a disposizione di pneumatici Supersoft, Vettel e Raikkonen hanno registrato rispettivamente il terzo e quarto tempo. 1:30.012 il miglior crono di Sebastian, che ha preceduto Kimi di 232 millesimi. A scattare dalla pole la Mercedes di Lewis Hamilton, che ha ottenuto il miglior tempo con il crono di 1:29.493. Nelle FP3, le Ferrari avevano segnato i tempi migliori, davanti alle Mercedes di Nico Rosberg e Lewis Hamilton.
Kimi Raikkonen: “E’ stata una buona qualifica, tutto ha funzionato abbastanza bene anche se sarebbe stato meglio riuscire a guadagnare qualche posizione in più. Con l’ultimo set di Supersoft ho avuto qualche difficoltà nelle prime curve e non sono riuscito a migliorare il mio tempo sul giro, ma a parte questo era tutto a posto. Questo non è certamente il risultato che cerchiamo, perchè vogliamo essere davanti. Abbiamo ancora del lavoro da fare perchè siamo più o meno lì. Domani cercheremo di fare meglio di oggi, daremo il massimo e vedremo cosa accadrà. Proveremo a fare una buona gara.”
Sebastian Vettel: “Mi piace la sfida e non mi tiro indietro. Vediamo dove saremo in gara. Quanto a oggi, non abbiamo di che lamentarci. La grande sorpresa è stato vedere Lewis e Nico migliorare tanto nel finale: per me la pista non era migliorata rispetto al tentativo precedente e infatti il mio tempo è stato praticamente uguale. Domani speriamo in una buona partenza, come in Australia, purchè poi la gara non vada come laggiù… Sappiamo di non essere ancora dove vorremmo, ma stiamo dando il massimo. La stagione è già iniziata e sta a noi assicurarci che il progresso tecnico sia costante, ma come ho già detto tante volte la macchina è nettamente migliorata rispetto all’anno passato e questo ci darà altre possibilità di miglioramento in futuro, a patto che teniamo alta la pressione. Si può parlare di quello che succederà da qui a dieci gare ma l’importante è preparare quella di domani, perchè c’è possibilità di fare bene e di vincere. Ne sono convinto, vedremo se ho ragione o no, ma è questo che dà gioia, è questo che amo delle corse. In parole povere, domani vorrei vincere. Certo, se fossimo più veloci avremmo una chance in più, ma siamo sulla buona strada. Siamo una squadra e miglioriamo assieme. Oggi è stata una buona giornata, la macchina era ben bilanciata e abbiamo ottenuto il massimo da noi stessi. E questa è la cosa più importante”.
Redazione MotoriNoLimits