Aspettiamoci un GP del Bahrain tattico in cui le gomme avranno un ruolo da protagonista: la Pirelli porterà Medium, Soft e SuperSoft, una bella scelta variegata per i team e qualcuno ci hanno già fatto intuire le loro possibile strategie. Mercedes infatti porterà solamente un set di gomme Medium per pilota, e sei di Soft e SuperSoft, a dimostrazione che non sono intenzionati a usare le mescole medie. In casa Ferrari, Raikkonen e Vettel avranno invece 4 set di Soft (che utilizzeranno in qualifica e prima parte di gara) e 6 di SuperSoft. L’anno scorso l’aveva fatta da padrona la Soft, con una strategia a due soste e le Medium usate solamente perché imposte dal regolamento.
Arriviamo su un circuito “vero” dopo il cittadino Melbourne in cui il caldo avrà un ruolo importante, anche se si correrà verso fine giornata, quando condizioni atmosferiche saranno meno torride (anche se finora si sono visti pioggia, vento forte e temperature non da deserto). Anche i freni saranno un elemento sollecitato a causa dei lunghi rettilinei. Sarà interessante vedere, al di là della rincorsa alla Mercedes, se avremo le conferme da parte di Haas e Toro Rosso che già l’anno scorso aveva conquistato la top 10 e oggi possono contare su una migliore affidabilità e sul motore Ferrari.
Dodici mesi fa Sebastian Vettel ci aveva regalato la prima fila, a pochi decimi dal poleman Hamilton, mentre Raikkonen si era reso protagonista della sua gara migliore, chiudendo al secondo posto. Non mancano gli spunti per assistere a un bel weekend di gara, a partire da venerdì coi due turni di prove libere in programma alle 13.00 e 17.00 (ora italiana) e alle 14.00 di sabato in preparazione delle qualifiche (ore 17.00). Dopo tante critiche, anche in Bahrain avremo le nuove qualifiche con eliminazioni ogni 90 secondi. I team non hanno trovato l’unanimità per cambiare e tornare indietro. Mi viene da pensare che sia, soprattutto, una mossa politica in vista dei cambi di regolamenti in ottica 2017. La gara scatterà domenica alle 17.00.