Il Campionato del Mondo MotoGP 2016 si apre con la vittoria di Jorge Lorenzo che domina in Qatar; Andrea Dovizioso è secondo davanti a Marc Marquez. La prima fila della griglia di partenza sul tracciato di Losail è tutta spagnola, Jorge Lorenzo è in pole, secondo Marc Marquez e terzo Maverick Viñales della scuderia Suzuki Ecstar. Dietro ci sono tutti i piloti italiani nella classe regina, Andrea Iannone e Andrea Dovizioso, Ducati Team, sono quarto e sesto con in mezzo Valentino Rossi, quinto in griglia sulla sua M1 Movistar.
Il semaforo si spegne ed è subito sfida di vertice; Lorenzo è davanti e Viñales parte male mentre Iannone si butta all’inseguimento del maiorchino con dietro il compagno di scuderia. Rossi è dietro e davanti alle due Repsol Honda. Iannone sul rettilineo principale dimostra subito la potenza del motore della Desmosedici e passa Lorenzo, anche Dovizioso lo supera. Prime le moto Italiane con la M1 numero 99 ad inseguire, Rossi è davanti a Marquez. Le Ducati impongono il ritmo mentre Viñales tenta di recuperare dietro a Dani Pedrosa, team Repsol.
A meno di 20 giri dalla fine Marquez attacca Rossi e lo passa. Il giro dopo il talento di Cervera segna il giro più veloce della gara fino a quel momento, 1:55.710s. I cinque dominano davanti a Pedrosa e dietro, Cal Crurchlow di LCR Honda, insidia il pilota Suzuki numero 25. Iannone abbassa ancora il crono della pista con il tempo di 1.55.632s ma viene sorpassato dal compagno di scuderia che però sbaglia e gli ricede la prima piazza. Dovizioso non molla e ci riprova, la sfida ora è tra le Ducati ma Iannone cade alla curva 13: gara finita per il pilota di Vasto. Il ducatista numero 4 comanda il gruppo davanti a Lorenzo e Marquez, mentre il Dottore segue. Attardati Pedrosa e Vinales già distanti
Solo Lorenzo tiene il passo della moto italiana e cadono nell’ordine Crutchlow alla curva 4 poi Loris Baz, Avintia Recing e Stefan Bradl, Aprilia Recing Gresini. Dopo cadrà anche Yonny Hernandez, Aspar Team. Rossi spinge e nel mirino c’è Marquez. Lorenzo infila Dovizioso e prende la testa della corsa. I primi quattro procedono vicini e staccano Pedrosa di oltre 2 secondi e mezzo a dodici giri dalla fine.
Traiettorie diverse per ‘Desmo Dovi’ e Marquez nella scia di Lorenzo ma i due iniziano a perdere metri dal maiorchino che prova a allungare. Viñales, dietro a Pedrosa, tenta la risalita ma non sembra in grado di tenere il passo dei migliori e rischia anche l’errore ma resta sesto. Dovizioso segna il migliore tempo di 1:55.306s ma il campione del mondo in carica prova l’allungo e sembra riuscirci; guida perfettamente ma viene recuperato dalla Demosedici numero 4 sul rettilineo di Losail.
Rossi monta una gomma dura davanti e media dietro che sembrano rendere al meglio, il Dottore segna il miglior passaggio, 1:55.281s. Ma Lorenzo è sempre più il leader e allunga su Dovizioso di 0.432s segnando a sua volta il record assoluto della gara in Qatar infrangendo anche il tempo di Stoner nel 2008 con il crono di 1:55.109s. Dovizioso adesso si guarda le spalle da Marquez ma il pilota spagnolo passa il ducatista a quattro giro dalla fine. Dietro il distacco è abissale, Pedrosa è quinto a quasi 8 secondi.
Lorenzo sembra imprendibile, ferma il crono a 1.54.927s e con il nuovo record di gara mentre si accende la sfida tra Rossi e Dovizioso, i due sono vicini e anche Marquez li anticipa. L’italiano su Ducati infila il numero 93 per il secondo posto e si lanciano nelle ultime curve di fuoco. Dovizioso tiene, Marquez ci prova ma sbaglia e va largo senza cedere però al Dottore. Lorenzo taglia il traguardo sicuro al vertice e Dovizioso esce dall’ultima curva spingendo verso il secondo posto; nulla da fare per Marquez che è terzo davanti a Rossi. Per Lorenzo il 71esimo podio in carriera. Prossimo appuntamento il 1° aprile per il secondo GP della stagione sul tracciato argentino di Rio Hondo.
Redazione MotoriNoLimits