La Ferrari 488 GT3 ha vinto al debutto dominando la leggendaria 12 Ore di Sebring. Esattamente a 60 anni dalla prima vittoria del Cavallino nella classica gara di durata della Florida, ottenuta da Eugenio Castellotti e Juan Manuel Fangio sulla 860 Monza nel 1956, a centrare la vittoria è stato l’equipaggio della Scuderia Corsa composto da Alessandro Balzan, Christina Nielsen e Jeff Segal. I tre sono usciti vincenti da una gara tradizionalmente insidiosa e resa ancora più difficile dalle tante neutralizzazioni e dalla pioggia.
La 488 GT3 della Scuderia Corsa era già stata protagonista in qualifica, quando Jeff Segal l’aveva piazzata in pole position. Nella prima parte di gara, tuttavia, la vettura numero 63 si era trovata attardata a causa di qualche piccolo problema e del cambiamento delle condizioni della pista. Tuttavia la strategia, azzeccatissima, del team e le performance della vettura hanno permesso una grandiosa rimonta, completata negli ultimi giri da Alessandro Balzan che è riuscito a prendere il comando nei minuti finali della competizione. “Sono incredibilmente contento – ha dichiarato Balzan a fine gara – di aver potuto aiutare la Ferrari e la Scuderia Corsa a conquistare questa vittoria. È sempre straordinario vincere al debutto su una vettura nuova, figuriamoci poi se la gara che vinci si chiama 12 Ore di Sebring… Per me come italiano è un grande onore, 60 anni dopo, poter dire di aver ripetuto le gesta di un pilota come Eugenio Castellotti”. Anche un’altra Ferrari è stata al comando della corsa per diversi giri, la 458 Italia numero 51 del team Spirit of Race affidata a Matteo Cressoni, Raffaele Giammaria e Peter Mann. La classifica finale ha visto la vettura piazzarsi in nona posizione ma il passo gara è stato a lungo quello degli equipaggi e delle vetture che alla fine si sono ritrovati sul podio. Segno che la competitività della 458 Italia non è affatto in discussione.
Nella classe GT-LeMans, la 488 GTE del team Risi Competizione, affidata a Giancarlo Fisichella, Davide Rigon e Toni Vilander, ha mancato di poco il podio dopo essere stata sempre nelle primissime posizioni della corsa, poi vinta dalla Chevrolet di Gavin-Milner-Fassler. Alla vettura numero 62 è comunque andato il Dekra Green Challenge Award per la vettura più ecocompatibile in gara nella classe GT-LeMans. L’altra 488 GTE, la numero 68 del team Scuderia Corsa affidata ad Andrea Bertolini, Daniel Serra e Alessandro Pier Guidi si è piazzata settima dopo una gara in rimonta a seguito di un guaio iniziale. Il prossimo appuntamento dell’IMSA SporstCar Championship è il Gran Prix di Long Beach del 15 e 16 aprile.
Redazione MotoriNoLimits