18-20 marzo 2016 – GP d’Australia – Albert Park Circuit, 5,303 km, 58 giri, 307,574 km – Giro record: 1:24.125 (226,933 km/h Michael Schumacher, Ferrari, 2004) – Limite di velocità nella pitlane: 60 km/h in prova, qualifica e gara- Pneumatici: Medium (white), Soft (yellow) e Supersoft (red) – Zone DRS: due con un detection point (rettilineo box e tra curve 2 e 3).
Orari in TV:
Venerdì 18 marzo
2:30 Prove libere 1 | diretta Sky Sport F1 HD | differita Raisport 1 ore 8:30
6:30 Prove libere 2 | diretta Sky Sport F1 HD | differita Raisport 1 ore 15:00
Sabato 19 marzo
4:00 Prove libere 3 | diretta su Sky Sport F1 HD | differita Raisport 2 ore 12:20
7:00 Qualifiche | diretta su Sky Sport F1 HD | differita Rai 2 ore 13:45
Domenica 20 marzo
6:00 GP | diretta Sky Sport F1 HD | differita Rai 1 ore 14:00
Così nel 2015:
Pole position: Lewis Hamilton, Mercedes, 1:26.327
Giro più veloce: Lewis Hamilton , Mercedes, 1.30.945
Vincitore: Lewis Hamilton , Mercedes, 1h31.54.067 (200,807 km/h)
Sul podio: 1. Lewis Hamilton (Mercedes); 2. Nico Rosberg (Mercedes); 3. Sebastian Vettel (Ferrari)
Gli ultimi 5 vincitori: 2015: Lewis Hamilton (Mercedes); 2014: Nico Rosberg (Mercedes); 2013: Kimi Raikkonen (Lotus); 2012: Jenson Button (McLaren); 2011: Sebastian Vettel (Red Bull).
► Questo sarà il 32° GP d’Australia e il 21° all’Albert Park di Melbourne. Adelaide ha ospitato i primi 11 eventi, avendo debuttato in calendario nel 1995.
► Questo weekend saranno tre i debuttanti in un GP – il tedesco Pascal Wehrlein e l’indonesiano Rio Haryanto con la Manor Racing e l’inglese Jolyon Palmer con la Renault.
► La Renault ritorna in F1 come costruttore per la prima volta dal 2010. Prima l’aveva fatto dal 1977 al 1985 e poi dal 2002 al 2010.
► L’Haas F1 Team è il primo team americano a correre in F1 dopo 30 anni.
► Jenson Button è il pilota sulla griglia di maggior successo a Melbourne, con tre vittorie, seguito da Lewis Hamilton e Kimi Raikkonen con due. Nel 2015 per la prima volta un team ha vinto la gara per due anni consecutivi dopo la Renault nel 2005 e 2006, a riprova di quanto possa essere imprevedibile questo GP.
Barbara Premoli
01_Brembo ID Card_Gran Premio d’Australia di Formula Uno_it