Una palestra in gomma riciclata da pneumatici fuori uso per la scuola vincitrice del concorso “Per un corretto riciclo dei pneumatici fuori uso”, il progetto Educational di Legambiente ed Ecopneus che ha coinvolto 21 scuole medie in Puglia con attività e lezioni in classe legate al corretto recupero dei Pneumatici Fuori Uso.
Giunto alla sua IV° edizione, dopo il 2015 nella Terra dei Fuochi, il concorso quest’anno ha coinvolto i ragazzi pugliesi nel realizzare un video con un messaggio legato alle buone pratiche per il corretto recupero dei PFU. Una giuria di esperti, composta da rappresentanti di Legambiente, Ecopneus, Ministero dell’Istruzione e Ministero dell’Ambiente ha valutato tutti i lavori e assegnato il primo premio alla II C dell’Istituto Comprensivo Statale “Perotti-Ruffo” di Cassano delle Murge (BA). È in questa scuola che Ecopneus ha realizzato una superficie nuova in gomma riciclata in cui sono stati impiegati 900 kg di polverino di gomma riciclata ricavato dalla lavorazione di 173 PFU.
Alle altre due scuole finaliste, la classe IV C dell’I.I.S.S. “Rosa Luxemburg” Liceo Artistico indirizzo audiovisivo-multimediale di Acquaviva delle Fonti (BA) e le classi III – IV A dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Einaudi-Grieco”, Sezione Servizi Commerciali – Grafico Pubblicitario di Foggia, Ecopneus ha donato delle aree comuni dove i ragazzi possono studiare o stare in compagnia, con sedute e pavimenti realizzati in gomma riciclata da PFU.
Il progetto di Ecopneus e Legambiente ha mostrato ai ragazzi il risultato concreto di una gestione corretta dei Pneumatici Fuori Uso che li trasforma in beni utili per tutti grazie al contributo dei cittadini e di tutti soggetti responsabili del ciclo di gestione fino al riciclo, garantito da Ecopneus. È per questo che gli studenti, nel corso dell’anno, hanno visitato un impianto di frantumazione per vedere in prima persona cosa accade ai Pneumatici Fuori Uso quando gestiti correttamente. A concludere il percorso con Ecopneus la premiazione come chiusura ideale di un iter che ha dimostrato come sia possibile intervenire fattivamente sulle emergenze ambientali del territorio, educando allo stesso tempo le nuove generazioni alla legalità e al rispetto dell’ambiente.
«Accanto all’impegno operativo sul territorio, Ecopneus affianca da sempre attenzione al tema della sensibilizzazione e formazione, in particolare delle giovani generazioni, perché parallelamente alle attività quotidiane che anche lo scorso anno hanno consentito di avviare a recupero in Italia oltre 247.568 ton di PFU, di cui circa 21.152 tonnellate solo in Puglia, si alimenti un terreno di etica e legalità che contagi tutti, cittadini ed imprese». Queste le parole di Giovanni Corbetta, Direttore Generale di Ecopneus. «Solo la scelta quotidiana di ciascuno contro l’illegalità potrà contrastare e eliminare definitivamente i flussi di abbandono illegale che ancora persistono in tutta Italia».
“Attraverso questo progetto abbiamo dato alle giovani generazioni degli strumenti di consapevolezza per il contrasto di comportamenti civici scorretti che spesso vanno ad alimentare la filiera dell’illegalità. La risposta ci fa ben sperare: tre luoghi della regione sono stati riqualificati grazie alle energie positive che il progetto Legambiente ed Ecopneus ha messo in moto. Toccare con mano che il miglioramento del proprio territorio è possibile, crediamo sia stato per i ragazzi una grande motivazione per scommettere sul futuro”, ha commentato Stefano Ciafani, Direttore Generale di Legambiente.
Redazione MotoriNoLimits