Rispetto alla versione 2015, la nuova Toro Rosso STR10 motorizzata con la “vecchia” Power Unit Ferrari presenta novità tecniche non solo al retrotreno, visto il cambio di fornitore di PU, ma anche all’avantreno. Il muso mantiene il piccolo becco della STR09 anche se, nella versione vista in pista nel primo giorni di test, per massimizzare la portata d’aria sotto il muso sono stati inclinati i supporti di sostegno come fatto dalla Red Bull nella scorsa stagione e dalla Ferrari sulla SF16-H.
Per cercare di incrementare il grip meccanico e migliorare il comportamento della vettura con il pieno di carburante, punto debole della STR09, è stata cambiata la geometria della sospensione anteriore. Come potete osservare dal confronto, è stato mantenuto lo schema a puntone alzando però l’attacco dello stesso al telaio. Per cercare di alzare il centro di rollio è stata cambiata l’inclinazione del triangolo inferiore della sospensione anteriore, introducendo l’attacco a diapason del triangolo inferiore che ormai utilizzano diverse vetture ispirato alla Mercedes W05 Hybrid.
Paolo Boschini