Sarà anche stato l’ex-manager di Michael Schumacher, ma adesso Willi Weber torna a cercare spazio sui media dicendo che la famiglia dovrebbe rivedere la scelta della famiglia di mantenere il silenzio sulle condizioni del 7 volte Campione. Come ricorderete, già prima di Natale Willi Weber si era lamentato del fatto che gli venisse impedito di far visita a Michael, accusando a chiare lettere Corinna. Adesso Weber ha dichiarato al magazine di gossip (il che è già tutto dire…) Gala che il fatto di non poter vedere Schumacher lo fa soffrire come un cane e che che spera che un giorno il telefono suoni e che dall’altra parte ci sia Michael che gli dice “Willi, vieni qui che abbiamo tante cose di cui parlare”, come accadeva in passato. E se già questo purtroppo è delirio (perché è facile, purtroppo, intuire, che una telefonata del genere nessuno la riceverà mai, anche se in cuor nostro tutti la vorremmo), Weber si spinge oltre, dando consigli alla famiglia Schumacher: “Penso che i fans di Michael sarebbero felici di ricevere un messaggio sincero sulla sua salute. Aiuterebbe anche tutti coloro con cui Michael ha lavorato per anni a gestire meglio la situazione“, così ha detto.
Noi ci permettiamo solo di dire una cosa: Corinna e la famiglia e la manager Sabine Kehm sanno perfettamente come gestire la situazione e lo stanno facendo dal primo giorno. Se hanno scelto di mantenere questa linea è perché è la migliore in questo momento. Purtroppo la realtà è quella che sappiamo o intuiamo: grave. Perché se davvero ci fossero progressi importanti la famiglia sarebbe la prima a volerli comunicare. Ben felice di poterlo fare. Viviamo tutti perché questo accada, prima o poi. Divisi tra speranza e illusione. E non giudichiamo. Perché solo chi ha vissuto una situazione, un dolore del genere può capire. Non sventagliandolo ai quattro venti su giornali di gossip… Se Corinna (che non è mai stata una stupida) ha fatto questa scelta, un motivo c’è, e Willi Weber lo sa perfettamente. E ci spiace, molto, che proprio una persona che si professa amica di Michael, che ha contribuito al suo successo ma che ne ha tratto anche enormi benefici, si erga a giudice e dica cose fuori luogo, di cattivo gusto, mancando di rispetto alla famiglia. Siamo alla frutta e forse anche oltre.
Barbara Premoli