Il pilota polacco ex-F1 Robert Kubica è stato costretto al ritiro dal Rally di Montecarlo a causa di una curva ghiacciata. L’incidente è avvenuto il venerdì mattina, dopo 6 km della terza prova speciale. La Ford Fiesta WRC di Kubica, gestita dal BRC Racing Team di Cherasco, è scivolata su una lastra di ghiaccio, uscendo fuoristrada ed è stata poi urtata da un altro concorrente che l’ha spinta e danneggiata ulteriormente. Nessuno è rimasto ferito, ma l’incidente ha fatto sì che la gara di Kubica finisse prima del previsto. La curva, nota per essere infida, ha tradito diversi altri equipaggi, sorpresi dall’improvviso cambiamento di aderenza.
“Siamo usciti in un tratto ghiacciato”, ha detto Kubica, al suo debutto con BRC. “Una grande delusione perché abbiamo faticato molto per essere qui. Prima di arrivare sul ghiaccio la strada era asciutta. Dopo due curve sul tratto gelato la sensazione era abbastanza buona. Poi siamo arrivati nella curva a destra e ho perso il controllo della vettura. L’anti-lag ci ha spinti e purtroppo siamo scivolati fuoristrada urtando un albero con l’anteriore sinistra. In seguito è sopraggiunto Elfyn Evans, uscito anche lui largo, che è carambolato sulla nostra auto, spingendola e danneggiandola ulteriormente”.
L’auto è stata riportata nel parco assistenza nella tarda sera del venerdì, dove gli ingegneri e i meccanici del team hanno constatato che il danno era troppo grave per essere riparato nei tempi previsti dal regolamento. Fino al momento dell’uscita, Kubica è stato autore di un inizio molto promettente. Ottavo tempo in entrambe le speciali notturne del giovedì, stava cercando di risalire la classifica. Il polacco ha infatti un record stellare sulle strade insidiose e variabili del Montecarlo, dove in passato ha vinto diverse prove e occupato la testa della classifica. Dopo i successi ottenuti nel Campionato Italiano Rally, con l’ex campione europeo Giandomenico Basso, il Montecarlo rappresentava la gara di esordio per BRC Racing Team.
Il team principal Massimiliano Fissore commenta: “Dobbiamo guardare i lati positivi, anche se non è sempre facile farlo in situazioni simili. In primo luogo, è stato un grande piacere lavorare con un pilota del calibro di Robert e il fatto che abbia scelto noi è un grande riconoscimento per la nostra squadra. La sua professionalità e dedizione sono state evidenti sin dal primo momento in cui si è messo in contatto con noi. In secondo luogo, per quanto breve, è stato un inizio di rally promettente ed è chiaro che Robert avrebbe potuto prendere punti importanti. Vorrei ringraziare i nostri ingegneri, i meccanici e tutto il personale, che in questo weekend (e non solo) hanno dimostrato di essere in grado di seguire una top car ai massimi livelli”.
In vista del prossimo round del campionato del mondo previsto in Svezia tra solo due settimane, i programmi di Kubica devono ancora essere confermati e non è quindi ancora chiaro se farà o meno altre apparizioni con BRC Racing Team. La BRC ha già confermato un rinnovato assalto al titolo del Campionato Italiano Rally, con l’ innovativa Ford Fiesta R5 a GPL. Il primo round della serie italiana, il Rally del Ciocco, è in programma il prossimo 20 marzo. BRC Racing Team rimane disponibile per seguire vetture nel Campionato Mondiale Rally, così come in altri eventi internazionali.
Redazione MotoriNoLimits