Prima volta a Maranello per Sam Bird, il britannico che a inizio gennaio è diventato l’ottavo pilota Ferrari per le competizioni GT. Sam ha varcato i cancelli della fabbrica in mattinata dove è stato accolto dal responsabile Attività Sportive GT, Antonello Coletta, e ha poi incontrato alcuni dei tecnici con cui lavorerà nella stagione 2016 del World Endurance Championship (WEC). Bird è stato poi impegnato al simulatore GT e al termine della prima sessione ha condiviso con i tecnici le sue impressioni.
All’ora di pranzo ad aspettare Sam al ristorante aziendale c’era Davide Rigon che farà coppia col britannico sulla nuovissima Ferrari 488 GTE numero 71 che gareggerà sotto le insegne del team AF Corse. Nel pomeriggio Sam è stato quindi accompagnato in una visita della fabbrica: dalle linee di assemblaggio dei modelli a 8 e 12 cilindri al dipartimento Classiche fino all’atelier, dove ha voluto posare insieme all’esclusiva F12tdf.
“Questa è una di quelle giornate che ricordi per tutta la vita – ha detto Bird, che presto sarà di nuovo a Maranello per continuare il lavoro di sviluppo al simulatore -. La Ferrari è un’azienda unica, dove sotto lo stesso tetto vengono assemblate le vetture da strada così come quelle da corsa. Durante la mattinata ho potuto ammirare il livello elevatissimo di tecnologie e innovazione che c’è qui, mentre nel tour del pomeriggio mi sono emozionato nel vedere quanta tradizione ci sia a Maranello e quanto affetto nutrano per la Ferrari le persone che ci lavorano. Sono orgoglioso di rappresentare il Cavallino Rampante nel WEC e alla 24 Ore di Le Mans e spero di riuscire ad ottenere grandi risultati al volante della nuova 488 GTE”.
Redazione MotoriNoLimits