Il 12° giorno si è rivelato durissimo per molti concorrenti, compresi gli equipaggi delle MINI ALL4 Racing. Nasser Al-Attiyah (QAT) si è portato in seconda posizione in classifica generale, alle spalle del leader, Peterhansel. Un risultato brillante, ottenuto recuperando in maniera efficacissima dopo un incidente nella prima parte della Prova Speciale. L’equipaggio del AXION-raid Team n°300 è stato uno dei tanti che, su un terreno sabbioso e roccioso, hanno sbattuto. Fortunatamente, i due ne sono usciti senza danni; grazie alla robustezza della MINI ALL4 Racing hanno potuto così riprendere e recuperare. Nonostante la tappa sia stata accorciata causa le acque ingrossate di un fiume, sono riusciti a spingere al massimo classificandosi al 14° posto di tappa.
“Non è stata una giornata facile” ha commentato Al-Attiyah. “Dopo 5 km dalla partenza, abbiamo sbattuto e ci siamo rovesciati. Abbiamo perso molto tempo per rimettere la MINI ALL4 Racing sulle quattro ruote e controllare che tutto fosse a posto. Dopo di che tutto è filato liscio, a parte aver smarrito per qualche istante il percorso. Eravamo nella sabbia soffice; non è stata cosa semplice, ed abbiamo perso venti minuti quando siamo rimasti insabbiati. Comunque, siamo in seconda posizione, e la Dakar non è ancora finita”.
La MINI ALL4 Racing meglio piazzata al termine della decima tappa è risultata la 304 del Team AXION X-raid, con equipaggio Joan ‘Nani’ Roma (ESP) e Alex Haro (ESP), che si sono classificati al quarto posto. Roma ha guadagnato posizioni in classifica generale; adesso è in settima.
Roma: “Una tappa positiva, nonostante si sia trattato di una giornata durissima per tutti, noi compresi. Nelle prime battute ci siamo rovesciati; poi, abbiamo perso le spazzole del tergicristallo. Alex ha svolto un eccellente lavoro, tenendoci fuori dai percorsi principali e da possibili guai, mentre io mi sono concentrato sul non commettere altri errori. Una giornata difficile, con una navigazione molto impegnativa: ma sono anche queste le cose che fanno la Dakar”.
Anche l’equipaggio Harry Hunt (GBR) e Andreas Schulz (GER) si è reso protagonista di una prova di rilievo. I due hanno concluso portando la MINI ALL4 Racing n° 323 del X-raid Team ad un pregevole ottavo posto, sul traguardo di tappa. Sono risultati il secondo equipaggio, tra quelli delle MINI ALL4 Racing, conquistando il decimo posto in classifica generale.
“Una giornata davvero buona” ha affermato Hunt, chiaramente felice. “E’ una tappa, questa, famosa per essere tosta, ed allora l’abbiamo affrontata con calma, rilassati. Dopo tre chilometri abbiamo trovato Nani con l’auto rovesciata su un fianco: ci siamo fermati, e lo abbiamo aiutato a tornare sulle ruote. Poi ci siamo persi, per cinque o dieci minuti, cercando un waypoint, ma credo sia successo un po’ a tutti. Più tardi siamo rimasti bloccati dal terreno ma solo per un paio di minuti. Non un problema grave”.
Mikko Hirvonen (FIN) ed il navigatore Michel Périn (FRA) non hanno vissuto il loro miglior giorno alla Dakar, ma sono riusciti comunque ad ottenere un risultato incredibile. La sabbia finissima del fesh-fesh ha dimostrato di poter causare problemi, come ha constatato l’equipaggio del AXION X-raid Team quando è rimasto insabbiato, con la MINI ALL4 Racing n°300. Alla fine sono riusciti a liberarsi e riprendere, concludendo la tappa in sedicesima posizione e mantenendo il quarto posto in classifica generale.
Hirvonen: “Ci siamo un po’ persi. E quando abbiamo ritrovato la strada, siamo rimasti bloccati dal terreno per diverso tempo in un posto per nulla buono. Poi, tutto bene, senza grossi problemi. Si è trattato di una giornata davvero difficile. Fa parte del gioco, e mi sono reso conto di quanto anche la navigazione possa essere un argomento impegnativo…”.
All’inizio della tappa, Erik van Loon (NLD) e Wouter Rosegaar (NLD), Van Loon Racing n°306, erano leader tra le MINI ALL4 Racing private, ma hanno perso posizioni quando, nella prima parte della Prova Speciale, si sono rovesciati. Sono però risultati in grado di concludere in 43° posizione, che consente loro il quattordicesimo posto in classifica generale. Orlando Terranova (ARG) ed il navigatore Bernardo ‘Ronnie’ Graue (ARG) della AXION X-raid Team n° 310 hanno concluso come trentatreesimi di giornata, e quindicesimi nella classifica generale.
L’equipaggio Jakub ‘Kuba’ Przygonski (POL) ed Andrei Rudnitski (BLR), ORLEN Team (n°327) continuano a difendere, con buon passo, la propria posizione tra le prime venti. Avendo concluso la tappa al ventiseiesimo posto, mantengono il diciassettesimo in classifica generale. La MINI ALL4 Racing (n°313) di Boris Garafulic (CHL) e Filipe Palmeiro (POR) si è piazzata ventottesima. Adam Malysz (POL) ed il navigatore Xavier Panseri (FRA) in
MINI ALL4 Racing n°325 (ORLEN Team) continuano a risalire, ed hanno completato la giornata in trentasettesima posizione. La n°351 del X-raid Team di Nazareno Lopez (ARG) e Sergio Lafuente (URU) ha tagliato il traguardo 41°.
Redazione MotoriNoLimits