Qualche giorno di pausa per ricaricare un po’ le batterie; ma Kimi Raikkonen pensa già al prossimo mese, quando inizierà a preparare la sua stagione 2016, e alle sfide che lo attendono.
Kimi, non è il tuo primo Natale da ferrarista, ma quest’anno hai avvertito qualcosa di diverso, un’atmosfera di ottimismo?
“Beh, finisce un anno, e la gente si aspetta sempre di più da quello che verrà. Più di quanto la squadra ha fatto quest’anno, che era già buono. Ma ogni stagione è diversa, cambiano le persone. L’atmosfera in squadra è molto bella quest’anno, rispetto a quello passato; e poi sono tutti più felici a Natale, perché possono godersi qualche giorno di vacanza, c’è un bel clima rilassato”.
Il Presidente e Arrivabene hanno detto chiaro che ognuno deve dare di più nel 2016: cosa significa questo per te?
“E’ ovvio che, come Ferrari, sappiamo di voler vincere. Non sarà facile, perché la stessa idea ce l’hanno tante altre squadre, ma dobbiamo dare il 100 per cento per riportare il titolo a Maranello. Troppo presto per dire come andrà, noi faremo del nostro meglio ma ci sono tante altre variabili. Vedremo cosa succederà, per ora possiamo solo attendere i test invernali e la prima gara”.
Intanto, però, ci sono le vacanze. Che cosa pensi di fare a Natale?
“In questo periodo si vuole stare con la famiglia. Purtroppo i giorni non sono molti, a gennaio si ricomincia. Mi prenderò un po’ di tempo per me, per rilassarmi in modo da essere pronto nel 2016”.
A proposito di winter break, ecco cos’ha dichiarato al giornale finlandese Turun Sanomat: “In my opinion, this is a bit ridiculous. The break should have been longer, but it seems to get shorter all the time. Like any other people who work all year, we all also like to relax so my vacation will last about a month. I don’t think I’ll do the January tests. I think only the old cars will be used there anyway.” As for the unprecedentedly-long 21-race calendar for next year, he explained: “Of course, when you spent a lot of time on the road it’s a bit tiring but I don’t think that’s too much of a problem.”
Redazione MotoriNoLimits