I piloti della MotoGP hanno fornito delle preziose indicazioni e ottenuto dei tempi estremamente competitivi nel test di Valencia,
all’indomani dell’ultimo GP della stagione 2015. Tuttavia, in molti nutrono ancora dei dubbi, soprattutto per l’anteriore. Per capire cosa riserverà il futuro, motogp.com ha parlato con il direttore tecnico Michelin Nicolas Goubert.
Alla luce degli ultimi test, la vostra valutazione?
“È stato un test molto importante, tutti erano concentrati sul 2016 già e siamo stati anche molto fortunati per le condizioni meteo di cu abbiam goduti. Abbiamo avuto alcuni riscontri molto positivi, i tempi sul giro sono risultati veloci, con ben 15 piloti racchiusi in 1 secondo, tra il 31’0 e 31’9. Abbiamo ancora alcune modifiche da fare, e per molti piloti si è trattata della prima volta con le Michelin: hanno dovuto adattarsi un po’ e modificare il proprio stile di guida. Ecco perché abbiamo registrato anche alcune sfortunate scivolate. Ma è stato comunque un ottimo punto di partenza”.
Molti piloti hanno dato un feedback positivo per il posteriore, c’è ancora del margine di sviluppo?
“Ci sarà da adattarsi alle diverse condizioni che andremo a incontrare. Il 90% del lavoro è fatto. Sull’anteriore invece dobbiamo lavorare tanto; ma abbiamo ancora un paio di mesi e degli altri test da svolgere. Sfrutteremo le sessioni e le diverse piste per cercare di migliorare l’intero pacchetto”.
Siete soddisfatti delle gomme intermedie e da bagnato o avete bisogno di qualche giorno di prove in più?
“È sempre meglio avere più tempo possibile per provare, ma a Brno i due piloti Pramac hanno fatto un bel pò di giri con queste gomme e i risultati sono stati abbastanza buoni. Siamo sicuri di avere già una buona offerta sul bagnato, ma sarebbe positivo per tutti avere un ulteriore assaggio”.