È in corso il conto alla rovescia: nel 2016 la Golf GTI, l’icona delle vetture sportive compatte, celebrerà il suo 40° compleanno. Il lancio sul mercato del modello è infatti datato 1976. Per la GTI erano previsti solo 5.000 esemplari; a oggi sono state vendute più di due milioni di unità. Molte di queste vetture sono divenute col tempo dei classici, le GTI vengono collezionate, sono una passione. Per questo motivo nessun’altra auto in questo segmento può vantare una community di fan minimamente paragonabile. Il concept della Golf GTI è stato ulteriormente ottimizzato e perfezionato attraverso sette generazioni del modello. Chi guida una GTI non deve spiegare nulla: la vettura è da lungo tempo sinonimo di sportività. Inoltre, sono poche le sigle che identificano una versione a essere entrate con tanta forza nella leggenda. E sono ancora meno quelle che sono diventate un superlativo inconfondibile: GTI e Turbo – e forse poche altre. La GTI, in particolare, per molte persone rappresenta un sogno possibile. Per il suo 40° compleanno, all’inizio del 2016 la Volkswagen lancerà sul mercato un modello celebrativo della versione speciale: la nuova Golf GTI Clubsport – la GTI più potente di tutti i tempi.
Il motore turbo a iniezione diretta della Golf GTI Clubsport eroga una potenza di 265 CV, 35 CV in più rispetto alla Golf GTI attualmente più potente (Performance). Ma non è tutto: per un breve periodo, grazie alla funzione boost, il guidatore può incrementare la potenza del 4 cilindri di quasi il 10%, per complessivi 290 CV. La potenza supplementare viene richiamata tramite un movimento kickdown dell’acceleratore. I due classici parametri della potenza, accelerazione 0-100 km/h e velocità massima, illustrano concretamente il potenziale dinamico: 5,9 secondi e 250 km/h. Il modello celebrativo è tuttavia ancora più potente in virtù della sua capacità di mettere a disposizione un’enorme forza di trazione pressoché in ogni gamma di regime e a ogni velocità.
La Volkswagen non ha solo potenziato il motore turbo, ha anche rivisitato il design, gli allestimenti e l’aerodinamica. La GTI Clubsport si distingue, infatti, per un paraurti anteriore completamente rinnovato, nuovi listelli sottoporta, un diffusore posteriore anch’esso ridisegnato, uno spoiler sul tetto composto da più elementi e nuovi ed esclusivi cerchi forgiati in lega leggera. L’obiettivo che si desiderava raggiungere non era solo la differenziazione estetica della vettura sportiva. L’attenzione si è concentrata specificamente sul miglioramento dei valori di deportanza e, di conseguenza, del comportamento dinamico. Si tratta di interventi che appartengono alla tradizione della Volkswagen: anche per il 20°, il 25°, il 30° e il 35° compleanno della Golf GTI sono stati realizzati modelli celebrativi che sono ormai diventati da tempo pezzi da collezione. Essere un classico di domani: è questo il potenziale anche della Golf GTI Clubsport.
Redazione MotoriNoLimits