Al termine del GP di Abu Dhabi, il team principal della Ferrari Maurizio Arrivabene ha risposto a caldo ai microfoni di Sky, riassumendo non solo la gara conclusa con il 3° posto di Kimi Raikkonen e il 4° di Sebastian Vettel ma soprattutto questa stagione 2015 a dir poco rivoluzionaria per Maranello. Ci piace riproporvele oggi le sue parole, dirette e senza fronzoli, come ormai ci ha abituati. E ovviamente “testa bassa e piedi per terra” resta il motto anche per il 2016, dopo un 2015 che per la SF15-T si chiude con 3 giri veloci, una pole, 3 vittorie, 428 punti (278 per Vettel e 150 per Raikkonen) e 16 podii.
Se ci fosse un quarto gradino del podio, Sebastian se lo meriterebbe?
Se lo merita tutta la squadra, che durante questo anno è salita molte volte sul podio e ha risalito la china facendo dei gradini che, assicuro, non sono stati facili. La Mercedes ha meritato di vincere, noi abbiamo fatto il secondo nei Costruttori e il terzo e quarto nel Piloti, quindi Kimi ha passato Bottas. Complimenti a tutti.
Che voto daresti a questa squadra?
10 e lode per tutta la squadra. Veramente, lo penso sul serio. Adesso siamo una squadra.
Cosa ti aspetti dal 2016?
Ognuno deve porsi degli obiettivi, non dobbiamo porci quello di essere secondi, ovviamente. Dobbiamo porci l’obiettivo di essere davanti alle Mercedes. Siamo persone serie, dei professionisti, ed è quello che dobbiamo fare. Non è detto che ci riusciremo, ma faremo di tutto per raggiungerlo.
Redazione MotoriNoLimits