In occasione di EICMA Bosch presenta la nuova business unit Bosch, Two-wheeler and Powersports, creata lo scorso aprile e che racchiude tutta l’esperienza dell’azienda nel campo delle due ruote. La business unit Two-wheeler and Powersports è specializzata nello sviluppo dei prodotti e dei servizi Bosch per il settore automotive con lo scopo di realizzare soluzioni innovative, specifiche per i veicoli a due ruote di domani. Bosch sarà presente a EICMA presso lo Stand O62, Padiglione 13.
Sistemi di connettività: soluzioni connesse per una maggiore sicurezza
Connectivity Control Unit: La CCU di Bosch, per esempio, collega le motociclette con il cloud. Questa caratteristica rende possibile l’implementazione di funzioni come l’eCall, il servizio automatico di chiamata di emergenza che a partire da aprile 2018 diventerà obbligatorio in tutti i nuovi modelli di autovetture e autocarri leggeri nell’Unione Europea. Se la motocicletta è coinvolta in un incidente, eCall invia automaticamente una chiamata di emergenza per assicurare l’arrivo tempestivo dei soccorsi. La CCU offre, inoltre, ai motociclisti informazioni utili, quali la segnalazione di punti potenzialmente pericolosi della strada e può contribuire a rintracciare una moto rubata.
Integrated Connectivity Cluster: L’ICC è un sistema di informazione sviluppato specificamente per i veicoli a due ruote ed è disponibile su display di varie dimensioni e di diverse risoluzioni. Oltre a un’interfaccia Bluetooth, l’ICC è dotato della soluzione mySPIN per l’integrazione con lo smartphone, il quale si collega con il veicolo controllando facilmente le App. I motociclisti, inoltre, possono visualizzare dati dinamici relativi all’itinerario e al veicolo, come dettagli del percorso, l’angolo di inclinazione e la velocità in curva.
Sistemi di assistenza: maggiore sicurezza sulle due ruote
ABS10: nel 2016 Bosch lancerà l’ABS10 per motociclette. Rispetto all’attuale ABS9, gli ingegneri di Bosch sono riusciti a ridurre il peso di circa il 30% e le dimensioni di circa il 45%. Oltre ad ottimizzare dimensioni e peso, Bosch ha ridotto i costi, in questo modo il sistema risulta ideale per un utilizzo anche su motociclette con cilindrata fino a 250 cc, un segmento molto sensibile ai prezzi e molto popolare nei mercati emergenti. L’ABS consente ai motociclisti di frenare senza timore, più rapidamente e con maggiore potenza. Durante una manovra di frenata di emergenza, impedisce che le ruote si blocchino, la moto mantiene stabilità ed è più facile evitare una caduta.
ABS anteriore: Bosch offre già, a un prezzo ridotto, maggiore sicurezza alle motociclette dei mercati emergenti con l’ABS anteriore di nona generazione. Questo siste
ma utilizza un solo canale idraulico di frenatura per controllare solo la ruota anteriore e assicurare che non si blocchi durante la frenata.
Motorcycle Stability Control: L’MSC, è una specie di ESP per le motociclette. Monitorando i parametri del veicolo a due ruote, come l’angolo di inclinazione, il sistema può regolare la frenata elettronica e gli interventi di accelerazione in modo istantaneo per adeguarli alle condizioni di guida. In questo modo il sistema Bosch evita che la moto si inclini su un lato o si raddrizzi quando frena in curva, causa della maggior parte degli incidenti motociclistici.
Side View Assist: Con il Side View Assist, Bosch ha sviluppato il primo sistema di assistenza basato su sensore ambientale per veicoli a motore a due ruote. Il sistema si affida a quattro sensori ambientali con tecnologia a ultrasuoni per aiutare i motociclisti a cambiare corsia in sicurezza. Questi sensori monitorano, fino a una distanza di cinque metri, le aree ai lati della 
motocicletta che non è possibile vedere tramite gli specchietti retrovisori. Ogni volta che un veicolo entra nella zona cieca del conducente, la tecnologia lo avvisa tramite un segnale ottico vicino allo specchietto, consentendogli, per esempio, di evitare una collisione quando cambia corsia.
Vehicle Hold Control: Bosch facilita il controllo di moto pesanti grazie al Vehicle Hold Control, una funzione aggiuntiva dell’ABS programmata nella centralina tramite algoritmi intelligenti. La funzione impedisce alla moto di scivolare in avanti quando ci si ferma in pendenza o su una superficie piana, quindi il motociclista non deve tenere continuamente premuto il freno a leva o a pedale. Questa funzione a valore aggiunto si basa sull’ABS di Bosch potenziato con il sistema frenante a combinazione elettronica, che è anche alla base dell’MSC enhanced, il controllo di stabilità del motociclo, di Bosch.
Sistemi di trasmissione ed elettrificazione: più divertimento, minor consumo di carburante
Sistema elettronico di gestione del motore: rispetto al carburatore a controllo meccanico, e in base alla situazione, il sistema elettronico di gestione del motore di Bosch consente una riduzione del consumo di carburante fino al 16%. Esso permette, inoltre, una significativa diminuzione delle emissioni e la conservazione di risorse preziose. Al centro del nuovo sistema di gestione del motore vi è l’unità di controllo elettronico. Questo piccolo computer analizza tutti i dati provenienti dalla trasmissione: dall’accensione alla quantità di carburante.
E-scooter powertrain: il segreto della trasmissione e-scooter di Bosch è un motore totalmente 
elettrico sul mozzo della ruota con una centralina elettronica. Nonostante soli 1,8 kW, la funzione di boost a comando elettronico conferisce un’enorme potenza. Il motore e la centralina al momento sono disponibili solo in Cina, il mercato in assoluto più grande per gli scooter elettrici, dove, infatti, sono già in circolazione 120 milioni di scooter alimentati unicamente a elettricità.
Redazione MotoriNoLimits
