Con i primi test del Ferrari Challenge sono iniziate le attività di pista delle Finali Mondiali del Mugello, che da oggi a domenica offrirà ad appassionati e tifosi la passione, le emozioni e la tecnologia che solo la Casa di Maranello sa offrire.
Tre serie del Challenge. Il menù è ricco di interessanti attività, a cominciare dalle gare in pista. Il Mugello ospiterà infatti gli ultimi due round delle tre serie del monomarca più famoso del mondo: la serie Europe, la North America e l’Asia-Pacific. La domenica, poi, tutti i piloti scenderanno in pista per le due finali di campionato del mondo, quella del Trofeo Pirelli (suddivisa in Pirelli e Pirelli Am) e Coppa Shell.
F1 Clienti e Programmi XX. Ci saranno poi le F1 Clienti e le vetture dei Programmi XX. Le F1 Clienti proporranno uno spaccato delle Ferrari che hanno gareggiato in Formula 1 dal 1998 al 2011. Per quanto riguarda i Programmi XX sarà la FXX K a fare la parte del leone. La vettura, derivata dalla serie limitata speciale LaFerrari, è stata presentata per la prima volta alle Finali Mondiali dello scorso anno e in questa edizioni debutterà nelle man i dei suoi clienti.
La Scuderia e il resto. Ma le Finali Mondiali non sono solo pista. Nel paddock ci sarà molto da vedere: a cominciare dalla attuale gamma Ferrari, cui si aggiungerà la nuova serie speciale limitata F12tdf, per continuare con le Ferrari GT classiche, con vetture che vanno dagli anni 50 alla 458 Italia che va a chiudere quest’anno la propria vita agonistica nella serie GTE-Pro del World Endurance Championship (WEC). E a proposito, al Mugello si vedrà anche la 488 GTE e GT3, la vettura che, nelle sue due versioni, l’anno prossimo gareggerà nel WEC e nei principali campionati GT.
Redazione MotoriNoLimits