Prima fila tutta Ferrari nella 6 Ore di Shanghai per le 458 Italia del team AF Corse. Domani nella penultima gara della stagione del WEC davanti a tutte le GTE-Pro partirà la numero 51 di “Gimmi” Bruni e Toni Vilander che ha preceduto l’auto dei compagni di squadra Davide Rigon e James Calado. Note meno positive per le due vetture impegnate nella classe GTE-Am, dove la migliore delle 458 Italia è stata la numero 83 di AF Corse, quarta con François Perrodo ed Emmanuel Collard, che ha chiuso davanti alla numero 72 di SMP Racing guidata in qualifica da Aleksey Basov e Victor Shaytar.
GTE-Pro. Nella classe GTE-Pro ad iniziare il turno sulle due Ferrari di AF Corse numero 51 e 71 sono stati Toni Vilander e James Calado. Entrambi hanno effettuato un solo giro cronometrato ottenendo rispettivamente 2’02”500, prima posizione, e 2’02”627, seconda. Nella seconda parte dei 20 minuti di qualifica a dare spettacolo sono poi stati “Gimmi” Bruni e Davide Rigon. Il pilota della vettura 51, in particolare, è stato autore di un giro al limite della perfezione, terminato in 2’01”987, prima volta nella storia di una vettura GT sotto i 2’02” sulla pista di Shanghai. Il tempo aggregato è stato 2’02”243; Rigon invece ha ottenuto 2’02”390 che ha confermato la vettura 71 in seconda posizione con il tempo di 2’02”508. Una grande qualifica, che però non deve illudere per la gara, che è lunga, molto faticosa per vetture e gomme e rischia, al pari dell’ultima disputata al Fuji, di essere condizionata dalla pioggia almeno nella parte iniziale.
GTE-Am. In classe GTE-Am per le due Ferrari sono arrivati un quarto e un quinto posto. La migliore è stata la numero 83 di François Perrodo ed Emmanuel Collard, che in gara potranno contare pure su Rui Aguas. Collard ha iniziato la qualifica ottenendo 2’04”697, migliorato al secondo tentativo (2’04”518), mentre Perrodo ha stabilito prima 2’06”754 e poi 2’06”392 portando il tempo complessivo medio a 2’05”455. La vettura numero 72 di SMP Racing èRedazione stata invece quinta: a guidare per primo è stato Victor Shaytar che ha ottenuto 2’06”519 e poi 2’05”540 passando il testimone ad Aleksey Basov che ha fermato i cronometri a 2’05”750 scendendo poi a 2’05”572 (complessivo medio 2’05”556). I due russi in gara potranno però contare su Andrea Bertolini, specialista in rimonte. Pole position assoluta per la Porsche di Mark Webber e Brendon Hartley, più Timo Bernhard, in 1’42”719. La 6 Ore di Shanghai scatta domani alle 11 e terminerà alle ore 17.
Redazione MotoriNoLimits